Come scegliere e pulire le cime di rapa

Come scegliere e pulire le cime di rapa

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Tra gli ortaggi più saporiti che l’orto ci offre in autunno e in inverno ci sono anche le cime di rapa. La più classica delle ricette con le cime di rapa viene dalla Puglia, dove si usano come condimento per le orecchiette, ma in realtà sono diffuse con nomi diversi in tutto il centro-Sud Italia, dalla Toscana al Lazio, alla Campania. Il loro sapore leggermente amarognolo e piccante è perfetto per tante preparazioni, per esempio per utilizzarle come farcitura di una gustosa torta salata. Per averle pronte basta cuocere le cime di rapa, appunto, che altro non sono che le infiorescenze non sbocciate della pianta, che si mangiano insieme alle foglie più tenere. Sono anche perfette per la linea, perché hanno pochissime calorie. Dai, vediamo insieme come scegliere e pulire le cime di rapa!

Come scegliere le cime di rapa

Per scegliere bene le cime di rapa bisogna guardare prima di tutto gli steli. Devono essere abbastanza sottili, ma non troppo, molto sodi e verdi. Anche le foglie devono essere di un colore verde intenso e brillante. E poi le infiorescenze devono essere verdi, con i fiori ben chiusi e non giallastri. Più sono gialli, più tempo hanno passato sulla pianta, più le cime di rapa saranno amare. Se sono aperti, poi, le cime di rapa saranno senza sapore.

Come pulire le cime di rapa

cime di rapa

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Prima di essere cotte le cime di rapa vanno pulite con cura. Bisogna eliminare i gambi più duri e le foglie più spesse e grandi. Selezionate, quindi, le parti più tenere delle cime, tagliando i fiori a circa una decina centimetri dall’attaccatura dal fusto, ma solo se a toccarlo risulta molto morbido. Quindi lavate le cime di rapa sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo di terra, facendo attenzione a non rovinare i fiori e le foglie.

Come cuocere le cime di rapa

Dopo che le abbiamo ben pulite e asciugate, le cime di rapa sono pronte per essere cotte. Basta farle bollire in abbondante acqua salata per circa un quarto d’ora. Una volta pronte, il mio consiglio furbo è quello di scolarle con una schiumarola e passarle in acqua e ghiaccio, così il colore verde rimarrà bello brillante! Se le vostre cime di rapa sono molto piccole e tenere, invece, potete direttamente saltare questa fase di bollitura e cuocerle direttamente in padella a fuoco moderato. Saranno pronte in un attimo!

Idee e ricette con le cime di rapa

Le cime di rapa sono un ottimo contorno veloce da preparare per accompagnare piatti di carne o di pesce. Sono buonissime già solo bollite e condite con un giro d’olio a crudo e sale e sono perfette ripassate in padella con aglio, olio e peperoncino. Anche se l’abbinamento perfetto è con le orecchiette, si possono anche usare per farcire le torte salate, da sole o insieme ad altre erbe come spinaci, cicoria, bietole. Per esempio come variante nella farcitura del mio strudel salato di verdure e ricotta, ottimo come piatto unico e ideale anche come gustoso spuntino per picnic e gite fuori porta.

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Benedetta Rossi

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