Come conservare il formaggio

Come conservare il formaggio

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Il formaggio è uno di quegli alimenti che compriamo spesso, che sia nella bottega di fiducia o al supermercato. Io ne tengo sempre una piccola scorta nel frigorifero, di diversi tipi, dal formaggio spalmabile al semi-stagionato, fino a quello grattugiato. Perché è un prodotto che uso tantissimo per preparare le mie ricette!

Per mantenerlo bello fresco e saporito più a lungo possibile, però, il formaggio va conservato con cura. Ogni formaggio avrebbe una sua temperatura e umidità ideale per essere conservato, ma in casa non è sempre possibile. Oggi, allora, voglio spiegarvi dove e come conservare bene i formaggi.

Il formaggio sta bene in cantina

Il posto ideale per conservare il formaggio semi e stagionato è…la cantina! Forse lo avrete visto fare alle vostre nonne o alle vostre mamme. La cantina è infatti un luogo con una temperatura costante, che di solito oscilla tra i 10 e i 15°C. Perfetta, dunque, per la conservazione dei formaggi! A casa, però, è difficile che abbiate a disposizione una cantina comoda, quindi è più facile che utilizziate il frigorifero.

Come conservare il formaggio in frigorifero

A seconda del tipo di formaggio dobbiamo pensare alla temperatura cui conservarlo in frigorifero. Una regola generale, valida per tutti i tipi di formaggi, è che non devono subire sbalzi di temperatura.

  • I formaggi freschi, come la mozzarella e la ricotta, per esempio, vanno conservati tra i 2 e 4°C, quindi nella parte più fredda del frigorifero, cioè i ripiani bassi.
  • I formaggi semi-stagionati come la provola, la fontina, il taleggio o la caciotta andrebbero conservati a una temperatura tra i 6 e gli 8°C. Quindi si possono posizionare sul ripiano al centro.
  • Infine, i formaggi più stagionati come il grana, il pecorino e il parmigiano hanno invece bisogno di una temperatura più alta, intorno agli 8-10°C. Quindi, in teoria, andrebbero tenuti negli scomparti più alti del frigorifero, oppure nelle mensoline dello sportello.

I contenitori da utilizzare per conservare i formaggi

Soprattutto quando li prendiamo già confezionati al banco del supermercato, i formaggi li troviamo avvolti nella pellicola. La pellicola per alimenti, in realtà, è una pessima soluzione per conservare i formaggi, perché li “soffoca” e ne altera il sapore. Come regola generale, una volta portati a casa, i formaggi vanno tolti dalla pellicola e conservati diversamente, a seconda della loro stagionatura. ù

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I formaggi freschi o a pasta molle si possono avvolgere nella carta apposita per formaggi oppure nella carta forno e riposti in un contenitore ermetico. Quelli invece cremosi vanno lasciati nel loro contenitore di plastica, che li conserva umidi e li preserva da odori sgraditi.

Questo discorso, però, non vale per la mozzarella, che va lasciata nel suo liquido e a temperatura ambiente, per essere consumata quanto prima. Oppure, in caso di utilizzo a lungo termine, ben scolata e surgelata, per essere riutilizzata magari su un crostone!

Un trucco per conservare grana, parmigiano e pecorino viene dalle nostre nonne. Si possono ricoprire con dei panni di cotone o lino leggermente inumiditi, per conservarli al meglio e preservarne l’umidità.

I formaggi più stagionati, invece, si conservano bene con la carta apposita per i formaggi, mentre i semi-stagionati si mantengono piuttosto a lungo nella carta cerata.

In commercio, da qualche tempo, si trovano anche i teli cerati con cera d’api, in cotone biologico. Sono un’ottima soluzione riciclabile perché si adattano bene alla forma, si possono lavare e si riutilizzano per tanto tempo!

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Che fare se si forma la muffa? 

Se si dovesse formare della muffa sui formaggi…niente paura! Si può rimediare facilmente, a seconda del tipo di formaggio.

Se la muffa si è formata su formaggi cremosi o a pasta molle, purtroppo non c’è altra soluzione che gettarli via.

In caso di formaggi stagionati o semi-stagionati, invece, la faccenda è più semplice. Si può scegliere di tagliare via la zona interessata dalla muffa e consumare tranquillamente il resto del formaggio. Oppure, se la muffa è soltanto sulla crosta, si può raschiare via con un coltello.

Come sapete alcuni formaggi, come il brie, il camembert, ma anche il gorgonzola, hanno delle loro muffe naturali. Sono loro a dare al formaggio il sapore particolare. Mi raccomando, quindi: non grattatele via!

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Benedetta Rossi

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