Come usare la pentola a pressione

Come usare la pentola a pressione

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La pentola a pressione è uno degli strumenti più utilizzati in cucina. Il suo uso, infatti, non solo riduce i tempi di cottura, ma preserva sapori e caratteristiche nutrizionali dei cibi. Questo è reso possibile dalla scarsa evaporazione della pentola, che mantiene le proprietà organolettiche di ciò che viene cotto. Grazie, invece, all’aumento della temperatura di ebollizione dell’acqua (da 100 °C a 120 °C) i tempi di cottura sono ridotti.

La pentola a pressione è, dunque, adatta a cucinare piatti quali risotti, lessi, brodi e brasati. L’alta temperatura rende più digeribili alcuni cibi come i legumi e si può anche ridurre la quantità di sale. In commercio, le pentole a pressione si trovano generalmente della capienza di 3, 5 o 7 litri e sono assolutamente sicure. Vediamo meglio come è fatta e come usare la pentola a pressione.

 

Uno sguardo alla pentola a pressione: come è fatta?

Comparsa in Francia come prototipo nel corso del XVII secolo, la prima pentola a pressione non riscosse successo. Solo nel secondo dopoguerra fu brevettata e iniziò essere commercializzata nella sua forma moderna, entrando nelle nostre case. Ma come è fatta una pentola a pressione? Si tratta di una pentola dalle pareti spesse (solitamente in acciaio inossidabile) con un coperchio a chiusura ermetica. Questo impedisce al vapore di fuoriuscire e aumenta la temperatura di ebollizione.

Il coperchio, con guarnizione in silicone o gomma, è poi dotato di due valvole. La valvola di sfogo permette al vapore in eccesso di fuoriuscire mentre la valvola di sicurezza interviene se la precedente si inceppa. Entrambe servono a regolare la temperatura e a tenere sotto controllo il vapore interno.

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Come si usa la pentola a pressione: liquidi e chiusura

Passiamo a come usare la pentola a pressione. Innanzitutto, prima di cuocere qualsiasi alimento, occorre versare almeno 250 ml di liquido (acqua, vino o brodo) sul fondo. La quantità massima varia a seconda di cosa si cuocerà ma arriva fino a due terzi dell’altezza della pentola. Per il corretto funzionamento è fondamentale non superare mai questo livello, segnato anche all’interno della stessa pentola a pressione.

Una volta disposti gli alimenti da cuocere, bisogna chiudere accuratamente il coperchio seguendo gli agganci in modo che sia bloccato. Basterà ripetere l’operazione nel senso inverso per riaprirlo. Ora inizia la fase di cottura.

La cottura nella pentola a pressione

Preparato il tutto, è il momento di porre la pentola sul fuoco. Usa una fiamma vivace fino a quando la valvola di sfogo non inizia a fischiare facendo uscire il vapore. Abbassa, quindi, i fuochi e calcola da ora il tempo per la cottura. Se il sibilo continua, occorre diminuire ancora la fiamma per ridurre la temperatura.

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Con la pentola a pressione sono possibili varie cotture, a partire da quella al vapore. In questo modo potete cucinare verdure e pesce in un quarto d’ora circa utilizzando il cestello solitamente in dotazione. In alternativa, potete cuocere a fuoco lento (con poco sale e poco liquido) carni, zuppe e brodi. Anche le preparazioni in umido possono essere fatte con la pentola a pressione. Infine, puoi sterilizzare utensili da cucina e vasetti per le conserve in 500 ml d’acqua.

 

La decompressione 

Terminato il tempo di cottura che hai calcolato, spegni il fornello. Ora, occorre abbassare la pressione interna prima di sollevare il coperchio (la valvola impedirà che si apra prima). A seconda degli alimenti che hai preparato, puoi ricorrere a tecniche diverse. Aspetta semplicemente che la temperatura si abbassi se hai cucinato alimenti a lunga cottura; questi continueranno a cuocere mentre la pressione scende.

In alternativa, sulle più moderne pentole a pressione trovi un bottone per lo sgancio rapido. In tal caso, la pressione nella pentola si abbasserà lentamente. Se hai fretta, la soluzione più rapida è quella di mettere la pentola sotto un getto d’acqua fredda nel lavello. Attenzione, però: non farlo se la pentola è elettrica! Muovendo la valvola di sfogo verifica, da ultimo, che non ci sia più vapore residuo, quindi apri il coperchio. E…buon appetito!

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Commenti (1)

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  • Margherita

    Interessante

    7 Gennaio 2018 Rispondi

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Redazione

Come usare la pentola a pressione

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