Come lavare piumini e coperte in casa

Come lavare piumini e coperte in casa

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Caldi, avvolgenti, indispensabili nella stagione fredda, coperte e piumini sono gli alleati più fedeli durante l’inverno. Perché mantengano di anno in anno la loro morbidezza è fondamentale, però, prendersene cura nella maniera corretta. Solo il giusto lavaggio e la manutenzione adeguata, infatti, ci permetteranno di conservare a lungo il nostro piumone preferito. Prima di passare al lavaggio – a mano o in lavatrice – una buona abitudine è far prendere aria regolarmente al piumino.

Durante le belle mattine soleggiate, quindi, porta coperte e piumini sul balcone di casa in modo che “respirino”. Inoltre, cerca di scuoterli per bene in modo da smuovere la polvere che può essersi depositata. Ogni due/quattro anni, poi, sarebbe bene lavare il piumone; se non intendi portarlo in lavanderia, puoi procedere anche a casa. Vediamo meglio come lavare piumini e coperte in casa.

Prima di lavare piumini e coperte: leggi l’etichetta

Quando ti appresti a lavare il piumino e la coperta invernale, per prima cosa, controlla con attenzione l’etichetta. Lì trovi le indicazioni precise su come fare: si deve lavare a secco? In questo caso, la lavanderia è l’unica soluzione. Si può lavare a mano o in lavatrice? Allora puoi farlo tu stessa!

A questo punto, guarda il simbolo della bacinella con un numero. Indica la temperatura adatta con cui lavare la coperta in tutta tranquillità senza rovinarla. Se quella stessa bacinella, oltre che da un numero, è accompagnata da una manina, significa che devi lavare necessariamente a mano. Ovviamente non lasciarti scoraggiare dalla mole del piumino: sarà ingombrante ma non impossibile da gestire!

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Il lavaggio in lavatrice

Verificata la possibilità di lavare il piumino in lavatrice, devi controllare la portata del tuo elettrodomestico. Viste, appunto, le dimensioni, è necessario che la lavatrice carichi fino a 5 Kg. Questo vale per piumini e coperte singoli e a una piazza e mezza. In caso di matrimoniali, hai bisogno di una lavatrice che abbia un carico fino a 7/8 Kg. Dopo quest’ultimo controllo, si può procedere.

Togli il copripiumone (lo laverai separatamente) e rammenda eventuali strappi in modo che l’imbottitura non fuoriesca. Ora, se il piumino è particolarmente sporco puoi metterlo in ammollo nella vasca da bagno, aggiungendo un po’ di borace. Passata un’ora, trasferisci la coperta in lavatrice e imposta un lavaggio delicato con temperatura dell’acqua fra 30 e 40 gradi. Scegli un detersivo non aggressivo e all’inizio del lavaggio aggiungi del bicarbonato di sodio. Non esagerare mai con le quantità ed evita la candeggina in modo da non danneggiare le fibre e le imbottiture. Se vedi delle macchie resistenti, intervieni solo localmente con prodotti specifici.

Doppio risciacquo e asciugatura

Terminato il lavaggio, fai due cicli di risciacquo, così eliminerai ogni residuo di detergente dall’imbottitura. In questa fase può aggiungere anche qualche cucchiaio di aceto bianco. Se l’etichetta della coperta ha il simbolo del quadrato con un cerchio, puoi usare tranquillamente l’asciugatrice alla temperatura indicata. Se, invece, quel simbolo è sbarrato dovrai far asciugare il piumino all’aria aperta. Nel primo caso, ti consigliamo un ciclo delicato di asciugatura lunga piuttosto che uno di breve durata ad alta temperatura.

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Ogni tanto, estrai il piumino dall’asciugabiancheria per sprimacciarlo: l’imbottitura resterà più morbida e ne controlli anche lo stato. Un segreto in caso di imbottitura mal distribuita? Metti nell’asciugatrice delle palline da tennis pulite che sprimacceranno il piumino al posto tuo! Estratto dall’asciugabiancheria, appendi la coperta all’aria per una giornata: il piumino si asciugherà del tutto evitando muffe e cattivi odori.

Lavare piumini e coperte a mano

L’alternativa alla lavatrice è il lavaggio a mano. Sprimaccia con energia coperte e piumini eliminando la polvere, quindi mettili nella vasca da bagno. Riempila con acqua tiepida e sapone liquido delicato (o sapone di Marsiglia) e lascia in ammollo mezza giornata. Come per tutti i capi delicati, attenzione ai colori: non mescolare mai coperte a tinte chiare con quelle scure!

Cerca di smuovere il piumino nella vasca e risciacqua più volte fino a quando l’acqua non sarà limpida. Infine, strizza bene e metti ad asciugare per almeno una giornata evitando l’esposizione diretta a fonti di calore. Buon lavoro!

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