Il friggione è una ricetta tipica della tradizione culinaria bolognese. Si può servire in diversi modi, a mo’ di contorno o per arricchire altre pietanze o dei crostini di pane, come abbiamo fatto noi.
Friggione: ricetta sfiziosa e saporita
Il friggione romagnolo esiste in diverse versioni, noi l’abbiamo preparato nella sua versione bolognese, a base di cipolle bianche tagliate sottili e cotte insieme ai pomodori pelati in un fondo di strutto. La particolarità della ricetta, come si intuisce, non sta nella ricchezza o nella ricercatezza degli ingredienti, che sono pochi e semplici, ma nella cottura. Deve essere lentissima, di modo che la cipolla diventi così morbida da assumere la consistenza quasi di una crema. Insomma, la cottura è lunga ma il risultato ripagherà dell’attesa, un po’ come succede con un’altra ricetta tipica bolognese, il ragù.
Tornando agli ingredienti, per il friggione alla bolognese lo strutto si deve far sciogliere in un tegame o casseruola dal fondo spesso. A quel punto si cuociono le cipolle, che vanno preventivamente tagliate a fettine e fatte riposare insieme a sale e zucchero per qualche ora, in modo che perdano il gusto acre. Dopo un po’ aggiungiamo pomodori pelati, il pepe e continuiamo a cuocere.
Come servirlo
Noi abbiamo preparato i crostini con friggione distribuendo le cipolle su delle fette di pane. In alternativa, possiamo gustarlo anche al piatto, come contorno di cipolle. Spesso viene servito per accompagnare carne bollita o arrosti, ma possiamo servirlo a piacere. Che lo si gusti al piatto o che si usi in altre preparazioni, è ottimo sia caldo che freddo!
Ora vediamo nel dettaglio come fare il friggione e fateci sapere come vi è venuto!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 3 ore e 30 minuti
- Tempo totale
- 3 ore e 35 minuti *
*+2 ore di riposo
Ingredienti
- 2 kg cipolle bianche
- 400 g pomodori pelati
- 1 cucchiaino zucchero semolato
- 2 cucchiaini strutto
- pepe nero q.b.
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Friggione
Mondiamo le cipolle e affettiamole con un coltello, dobbiamo ottenere un taglio sottile e uniforme.
Raccogliamo le cipolle affettate in una ciotola capiente e aggiungiamo il sale e lo zucchero.
Mescoliamo bene e lasciamo riposare per almeno 2 ore, o anche di più se possibile, per far perdere alle cipolle la loro acqua e renderle più dolci.
In una casseruola capiente e dal fondo spesso facciamo sciogliere lo strutto.
Mettiamo in cottura le cipolle con il loro liquido e cuociamo a fuoco basso per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino. Le cipolle dovranno diventare molto morbide.
Aggiungiamo i pomodori pelati a pezzi e mescoliamo per amalgamare gli ingredienti.
Regoliamo di pepe nero macinato e proseguiamo la cottura con il coperchio per 1 ora e 30 minuti.
Attenzione a
- Se necessario, durante la cottura aggiungiamo dell’acqua per non fare attaccare le cipolle sul fondo.
A fine cottura, le cipolle e il pomodoro saranno diventati morbidissimi e di una consistenza quasi cremosa.
Il friggione è pronto, serviamolo su delle fette di pane o come contorno e gustiamolo!
Consigli
Il friggione bolognese richiede così pochi ingredienti che non abbiamo tantissimo margine per personalizzare la ricetta. Possiamo comunque usare i pomodori freschi al posto dei pelati confezionati. Sbollentiamoli, peliamoli e usiamoli tagliati a pezzettoni.
La ricetta del friggione è diffusa anche al di fuori di Bologna, dove quella ufficiale è depositata in Camera di Commercio. Per esempio, la versione romagnola include anche peperoni e patate.
Conservazione del friggione
Il friggione di cipolla si mantiene ottimo per alcuni giorni. Se ce ne rimane, mettiamolo in un contenitore ermetico e teniamolo in frigo.
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