Sottoli: come farli in casa

Sottoli: come farli in casa

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La conservazione dei cibi sott’olio è una di quelle preparazioni che si fa praticamente in tutto il mondo. Le nostre mamme e le nostre nonne lo sanno benissimo! Si usa l’olio, un ingrediente prezioso, per preservare gli alimenti dalle contaminazioni esterne. E mantenere così i cibi per tanto tempo, anche fuori stagione, senza perdere le caratteristiche principali.

Non tutti gli alimenti, però, possono essere conservati sott’olio. Oggi, allora, voglio suggerirvi tutti i trucchi e i consigli su come fare i sottoli in casa.

Perché conservare gli alimenti sott’olio?

L’olio è un prodotto in grado di conservare naturalmente gli alimenti. Mettendolo in un barattolo, fino a coprire totalmente i cibi da conservare, riusciamo a isolarli dall’aria e quindi a limitare la contaminazione da parte di batteri e muffe!

Per procedere in sicurezza a conservare gli alimenti usando l’olio a crudo, però, bisogna prima sbollentarli o cuocerli, aiutandosi con l’aceto di vino, oppure salarli. Questo serve proprio per evitare il rischio di intossicazioni alimentari, come può essere quella da botulino.

Quale olio utilizzare per i sottoli?

Di solito, per preparare i sottoli, si utilizza l’olio extravergine d’oliva. Questo dipende dal fatto che l’olio extravergine ha una grande resistenza all’ossidazione, visto che contiene una maggiore quantità di acidi grassi.

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Come vi spiegavo prima, è molto importante che l’olio ricopra completamente gli ingredienti nel nostro barattolo! È fondamentale perché il metodo sia efficace per la conservazione degli alimenti.

Le linee guida del Ministero della Salute per le verdure sott’olio

Le verdure sott’olio fatte in casa sono talmente preparate nelle nostre case che perfino il Ministero della Salute ha diffuso alcune linee guida in merito! Indicano i procedimenti corretti da seguire per questo tipo di ricette, visto appunto il rischio che si corre preparandole in modo sbagliato.

Come spiega il Ministero, dopo aver selezionato, lavato e tagliato i vegetali bisogna sbollentarli per qualche minuto in una soluzione di acqua e aceto, in parti uguali. In questo modo, oltre a cuocere, si acidificheranno e potranno essere conservati in sicurezza. Il Ministero consiglia, per questo passaggio, di usare aceto di vino con acidità pari o superiore al 6%.

Le verdure vanno sbollentate “al dente”, per evitare che perdano consistenza durante la conservazione. In caso poi usassimo anche spezie ed erbe aromatiche, anche queste devono essere sbollentate in acqua e aceto.

Una volta terminata la cottura gli alimenti vanno scolati e lasciati freddare, quindi asciugati con un panno asciutto e pulito, per inserirli poi nel barattolo, senza schiacciarli troppo. Quindi coperti completamente con l’olio, aiutandosi con una spatola di plastica per eliminare l’eventuale aria intrappolata. E infine pastorizzati, cioè fatti bollire in pentola una volta chiusi.

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Gli alimenti da conservare sott’olio

Ve ne sarete già accorti anche voi facendo la spesa al supermercato: il pesce, per esempio, è uno di quegli alimenti molto semplici da trovare conservato sott’olio! Tonno, sardine, alici, sgombro, ce n’è davvero di tutte le specie sugli scaffali. Così come quasi tutte le verdure, che possiamo appunto facilmente realizzare anche in casa.

Come fare le melanzane sott’olio

Questa è la mia ricetta per preparare le melanzane sott’olio fatte in casa! È facilissima e ci permette di conservare questo squisito ortaggio e di sfruttarlo nei mesi successivi, con un metodo che ho sperimentato personalmente e che trovo semplice e sicuro. Importantissima, in questo caso così come per tutte le conserve, è l’igiene: la sterilizzazione dei barattoli va sempre eseguita correttamente in acqua bollente, nel forno o nel microonde.

Seguendo il procedimento, i sottoli fatti in casa si conservano fino a un anno, ma ricordiamoci di mettere sempre la data di produzione con un’etichetta come promemoria! Potremo gustare le nostre melanzane sott’olio come antipasto o usarle per farcire torte salate o per preparare crostini, piadine e panini.

Zucchine sott’olio, ricetta facile

Anche le zucchine sott’olio sono ottime come antipasto, per farcire panini o tramezzini, ma anche per preparare tartine o per arricchire una sfiziosa insalata mista! Inoltre possiamo sempre usarle per stupire parenti e amici con un regalo originale e saporito! Nella ricetta è previsto l’uso del vino ma, se preferiamo, possiamo sostituirlo con la stessa quantità di acqua. 

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Benedetta Rossi

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