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Pasta all’uovo fatta in casa. Ricetta facile di Benedetta per fare le tagliatelle.
Pasta fresca all’uovo fatta in casa: una ricetta base della cucina, indispensabile per preparare tagliatelle, ravioli ma anche tanti altri tipi di pasta come tortellini, lasagne e cannelloni.
Fare la pasta all’uovo è davvero facile, gli ingredienti sono pochi e semplici e non mancano mai in dispensa. Occorrono infatti solo uova, farina, olio e un pizzico di sale per preparare la nostra sfoglia di pasta.
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Il consiglio che vi posso dare, per regolarci con le dosi della pasta, è di considerare mediamente un uovo a persona.
Fare la pasta all’uovo è divertente e regala grandi soddisfazioni, ci porta indietro nel tempo a quando le nostre nonne e le nostre mamme, la domenica mattina, la preparavano. Una ricetta tradizionale e genuina che non tramonta mai e unisce tutte le generazioni in cucina! Vediamo adesso insieme come procedere.
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- Preparazione
- 40 minuti
- Cottura
- -----
- Tempo totale
- 40 minuti *
*+ 20 minuti di riposo
Ingredienti
- 2 uova
- 200 g farina 00
- 10 g olio extravergine di oliva un cucchiaio
- sale fino un pizzico
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 2 persone)
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Cuciniamo
Mettiamo la farina a fontana sul piano di lavoro. Lasciamone da parte un pochino, circa 20-30 grammi, per non rischiare che l’impasto risulti troppo duro e difficilmente lavorabile.
Io ho utilizzato la farina 00, ma va bene anche la 0. Possiamo anche aggiungere un po’ di farina di semola, mantenendo le proporzioni delle uova e della farina, ma non più di un terzo del peso complessivo.
Rompiamo le uova al centro della fontana di farina. Poi aggiungiamo un pizzico di sale e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
Non tutti mettono l’olio nella pasta all’uovo, ma se lo utilizziamo l’impasto sarà più morbido e facile da stendere con il mattarello.
Con una forchetta sbattiamo le uova, cercando di far assorbire la farina poco alla volta. Se l’uovo esce un po’ fuori dalla nostra fontana di farina non preoccupiamoci, è normale!
Iniziamo adesso a impastare con le mani, cercando di far assorbire tutta la farina e, se necessario, aggiungiamo anche quella che avevamo messo da parte.
L’impasto deve essere piuttosto duro, dobbiamo fare un po’ di fatica nel lavorarlo sul piano di lavoro. Io vi consiglio di lavorarlo a lungo, almeno per 5-6 minuti, e utilizzare i palmi delle mani, proprio come mi ha insegnato nonna.
Pronto il nostro impasto, ricopriamolo con la pellicola e facciamolo riposare 20-30 minuti a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo necessario l’impasto risulterà più morbido. Iniziamo a stenderlo con il mattarello.
Infariniamo bene il piano di lavoro e stendiamo l’impasto, cercando di ottenere una sfoglia rotonda. Se vediamo che la sfoglia si attacca al mattarello, aggiungiamo altra farina, distribuendola con le mani su tutta la superficie.
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Per rendere la soglia sottile, nonna appoggiava un lembo di pasta sopra il mattarello e arrotolava, tirando la sfoglia.
Continuiamo a lavorare la sfoglia fino a che non diventa sottilissima, quasi un velo.
Pronta la nostra sfoglia per preparare, lasciamola riposare per circa 10 minuti, coperta da un canovaccio.
Se vogliamo fare i ravioli o la pasta ripiena, possiamo evitare di far riposare la pasta.
Per preparare le tagliatelle, pieghiamo e arrotoliamo la sfoglia fino a metà; facciamo poi la stessa cosa con l’altra metà, fino ad avvicinare i due lembi.
Adesso con un coltello ben affilato iniziamo a tagliare le tagliatelle, ricavando delle strisce di circa ½ cm di larghezza. Possiamo scegliere noi lo spessore della tagliatella e non preoccupiamoci se non vengono tutte uguali, saranno solo più rustiche!
Una volta pronte le nostre tagliatelle, con l’aiuto del coltello adagiamole su un vassoio ricoperto da un canovaccio. Le nostre tagliatelle fatta in casa sono pronte!
Un consiglio di nonna, per utilizzare quelle tagliatelle venute un pochino più corte e non perfette, è di tagliarle a quadretti piccoli con le forbici, per ottenere così dei quadrucci all’uovo perfetti per il brodo.
Le tagliatelle possiamo cuocerle immediatamente in abbondante acqua salata, oppure possiamo essiccarle per conservarle nel tempo. Per farlo mettiamole vicino a una fonte di calore, come il termosifone, oppure accendiamo il forno a 50°, facciamo raggiungere la temperatura e poi spegniamolo.
Mettiamo le tagliatelle all’interno con lo sportello del forno leggermente aperto, e lasciamole dentro per circa un’ora. Per creare l’apertura a soffietto, io ho utilizzato un mestolo in legno.
Controlliamo che le tagliatelle siano perfettamente secche, altrimenti ripetiamo il procedimento, riscaldando di nuovo il forno. Una volta essiccate, si conservano per un mese!
Ida Lucia
Grazie!!! Ora ho le giuste dosi per provare. Ottime con un sugo di tonno e olive nere.
Ricordo una zia, le faceva finissime da fare in brodo, le tagliava con una velocità incredibile, tutte uguali.
20 Aprile 2022 Rispondi