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La calamarata salmone e patate è un primo piatto sfizioso e originale, si presenta di un bellissimo colore dorato e si presta anche per le occasioni più speciali. Questo tipo di pasta è perfetto per i condimenti ricchi e particolari, la troviamo spesso condita con gli anelli di calamaro da cui prende il nome ma si adatta a tutte le ricette, un po’ come i paccheri e le mezze maniche.
Calamarata salmone e patate: primo sfizioso e originale
Con questa ricetta prepareremo un primo un po’ diverso dai soliti ma allo stesso tempo molto semplice. Si tratta di una pasta patate e salmone in cui le patate vengono preventivamente bollite e frullate per creare una cremina deliziosa. Si insaporisce la crema con un soffritto di scalogno e si colora e aromatizza con lo zafferano. Uniamo poi il salmone affumicato tagliato a pezzetti o a striscioline e il condimento è pronto. Cuociamo la calamarata in acqua bollente salata, ripassiamola in padella e serviamola fumante!
Come servirla
La pasta con crema di patate e salmone va impiattata e servita subito. Noi l’abbiamo guarnita con un pochino di prezzemolo fresco tritato, che aggiunge sapore e colore.
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Possiamo proporla in un menù di pesce oppure portarla in tavola come piatto unico. Grazie al salmone e alla crema di patate è bella sostanziosa.
Insomma, questo primo è scenografico, saporito, sfizioso e originale. Che cosa aspettiamo a prepararlo insieme? Mettiamoci subito al lavoro!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 35 minuti
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Ingredienti
- 320 g pasta calamarata
- 300 g patate
- 100 g salmone affumicato
- 1 scalogno
- 1 bustina zafferano
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
- prezzemolo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Casseruola 26cm con coperchio
Casseruola da 26 cm di diametro in alluminio forgiato 100% riciclabile, dotata di rivestimento ceramico antiaderente a base d’acqua, nichel free, privo di metalli pesanti. Ideale per cottura a induzione o a gas.
Padella 28cm
28 cm di diametro con corpo in alluminio forgiato 100% riciclabile e fondo con spessore di 3,8 mm. Rivestimento ceramico antiaderente. Ideale per cottura a induzione e con fornello a gas.
Mestolo in silicone
Mestolo con impugnatura in acciaio inox e terminale in silicone alimentare resistente alle alte temperature, pratico e maneggevole. Può essere lavato in lavastoviglie e appeso grazie al foro nell’impugnatura.
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Preparazione
Come fare: Calamarata salmone e patate
Saliamo una pentola d’acqua bollente e facciamo bollire le patate sbucciate e tagliate a pezzetti.
Quando si saranno ammorbidite, scoliamole e mettiamole in un boccale da mixer insieme a un mestolo della loro acqua di cottura.
Frulliamo tutto fino ad avere una crema liscia.
Mettiamo a cuocere la pasta in acqua bollente salata.
Intanto, tagliamo il salmone affumicato a striscioline con tagliere e coltello.
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In una padella facciamo soffriggere in un filo d’olio lo scalogno tritato.
Aggiungiamo la crema di patate in padella e diamo una bella mescolata.
Uniamo lo zafferano e mescoliamo per amalgamarlo e ottenere una crema omogenea per colore.
Mettiamo in padella anche il salmone, mescoliamo e lasciamo insaporire per un paio di minuti, aggiustando di sale.
Scoliamo la calamarata e ripassiamola in padella insieme al condimento, aiutandoci con un po’ di acqua di cottura per mantecare meglio.
Impiattiamo e decoriamo con un po’ di prezzemolo tritato. Ecco pronta la nostra calamarata salmone e patate: buon appetito!
Consigli per una calamarata salmone e patate perfetta
Possiamo arricchire questa pasta a piacere, divertendoci a impiattarla in modi carini e che aggiungano un tocco “gourmet”. Erba cipollina sminuzzata, frutta secca come pinoli o mandorle spezzettate. Insomma, sbizzarriamoci!
A piacere, possiamo unire alla ricetta anche delle zucchine tagliate a mezzaluna rosolate con olio e sale.
Conservazione
L’ideale è evitare che ci rimangano avanzi di pasta crema di patate e salmone. Con il passare del tempo la calamarata continuerà a cuocere con il calore del condimento cremoso e perderà il punto di cottura perfetto, ammorbidendosi troppo. Ad ogni modo, se proprio ne resta, mettiamola in frigo dentro un contenitore ermetico e consumiamola entro un giorno al massimo.
Adolfo
Ottima la presentazione e la descrizione. Purtroppo sul lato dx c’è una fascia dedicata alla pubblicità che non si riesce a eliminare, molto fastidiosa perché copre anche parte della descrizione.
Scusami ma dovevo proprio dirtelo.
20 Settembre 2023 Rispondi