La focaccia genovese è una specialità ligure molto rinomata in tutto il mondo e certamente non è semplice ottenere il risultato speciale e unico che solo in questo territorio possiamo assaporare e apprezzare. Io ho seguito il procedimento della ricetta tradizionale e devo dire che sono molto soddisfatta della mia versione di focaccia genovese fatta in casa, quasi identica all’originale!
Oggi prepariamo insieme una squisita focaccia genovese che, in quanto tale, deve avere queste caratteristiche fondamentali: prima di tutto il sapore e la fragranza dell’olio d’oliva, lo stesso irresistibile profumo che si sente provenire dai panifici passeggiando per le vie di Genova. Poi la consistenza, che deve essere morbida e croccante allo stesso tempo, e la presenza dei buchi in superficie. Deve inoltre essere ricoperta di salamoia. E infine la caratteristica forse più importante: non deve essere troppo alta, ma del giusto spessore, che è di circa due centimetri.
Portare in tavola questo delizioso lievitato sarà quindi un vero piacere per tutti, grandi e piccini: sia per il suo gusto ma anche e soprattutto per il suo intenso profumo! Non a caso la focaccia genovese è stata definita “presidio Slow Food”, il buon cibo della tradizione da godersi con calma e con piacere.
Focaccia genovese: la ricetta facile e veloce della famosa focaccia sofficissima
Per preparare in casa un’ottima focaccia genovese basterà utilizzare pochi e semplici ingredienti e seguire un procedimento facile e veloce che prevede la realizzazione di un bell’impasto e tre fasi di riposo/lievitazione. Nell’impasto ho utilizzato anche una parte di farina manitoba che è particolarmente indicata per donare una lievitazione soffice e un impasto ben alveolato. Prima dell’ultima lievitazione occorre aggiungere l’olio di oliva che, oltre a rendere l’impasto più elastico e facile da lavorare, favorisce la lievitazione e dona un gusto speciale.
È comunque la salamoia l’ingrediente fondamentale per rendere questo lievitato salato particolarmente morbido e saporito. La salamoia è semplicemente un’emulsione di olio, acqua e sale che va versata sulla focaccia prima dell’ultima lievitazione e che si distribuirà all’interno dei famosi buchi.
Una volta cotta, la nostra focaccia genovese sarà croccante e soffice allo stesso tempo e avrà quel tipico colore nocciola mentre sotto rimarrà bianca e morbida.
Focaccia genovese: perfetta a ogni ora del giorno, persino a colazione!
La focaccia è davvero prelibata e si può gustare in qualsiasi momento della giornata. Io la consiglio appena uscita dal forno, bella calda, profumata e croccante: vi assicuro che è davvero strepitosa. Ottima come spuntino a metà mattina o come merenda pomeridiana; perfetta per aperitivi e buffet o servita per cena con accanto un bel tagliere di formaggi e verdure miste. Ma se volessimo sperimentare l’usanza tradizionale genovese, proviamo a fügassa (come la chiamano in dialetto) a colazione inzuppata nel cappuccino o nel caffè: è davvero buonissima!
La focaccia genovese la possiamo conservare in un sacchetto per il pane per un giorno o congelarla non appena cotta e raffreddata.
Ma diciamoci la verità: la focaccia è buona in tutte le sue versioni!
Pronti per impastare? Preferite a mano o con l’impastatrice? Ma soprattutto: fatemi sapere se vi è piaciuta la mia versione di focaccia genovese!
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- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 25 minuti
- Tempo totale
- 40 minuti *
*+ 2 ore e 20 minuti di lievitazione
Ingredienti
- 250 g farina 0
- 250 g farina manitoba
- 7 g lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaio miele
- 350 ml acqua tiepida
- 30 ml olio d'oliva
- 2 cucchiaini sale fino
Per la salamoia
- 150 ml acqua
- 20 ml olio d'oliva
- 2 cucchiaini sale fino
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
in alternativa
- In superficie possiamo aggiungere granelli di sale grosso.
- Possiamo insaporire con rosmarino o altre erbe aromatiche.
- Prima della cottura possiamo condire con cipolle ad anelli, pomodorini e origano o olive.
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Focaccia genovese
Prepariamo l’impasto: in una ciotola uniamo la farina e il lievito e mescoliamo bene.
Versiamo adesso, poco alla volta, l’acqua tiepida in cui avremo sciolto il miele e incominciamo ad impastare aiutandoci con una forchetta. Aggiungiamo il sale e il resto dell’acqua e continuiamo a lavorare bene con le mani.
Uniamo l’olio che non solo ci aiuterà a lavorare più facilmente l’impasto, ma lo renderà particolarmente elastico, morbido e omogeneo.
Una volta che l’olio si sarà ben assorbito, copriamo la nostra ciotola e facciamo fare la prima lievitazione della durata di 30-40 minuti.
Trascorso il tempo di lievitazione, trasferiamo l’impasto su un foglio di carta forno leggermente infarinato e con il matterello stendiamolo e trasferiamolo sulla teglia da forno.
Poniamo la teglia nel forno spento e facciamo fare la seconda lievitazione di un’ora.
Mentre il nostro impasto lievita, prepariamo la salamoia mescolando insieme l’acqua, il sale e l’olio.
Riprendiamo la teglia e versiamo sulla focaccia la salamoia, dopodiché realizziamo i tipici buchi su tutta la superficie, facendo una bella pressione con le dita. La salamoia in questo modo si distribuirà all’interno dei buchi. Facciamo lievitare per la terza ed ultima volta per 30-40 minuti e infine inforniamo in forno ventilato preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti oppure in forno statico a 190°C per lo stesso tempo di cottura.
La nostra focaccia genovese, morbida e croccante, dorata e profumata, è pronta per essere servita in tavola e mangiata con piacere e con tanto gusto!
Tiziana
Buongiorno, posso impastare con la planetaria con il gancio?
6 Ottobre 2024 Rispondi