Sarde fritte

Le sarde fritte sono un secondo di mare sfizioso e gustoso che possiamo preparare in pochi e semplici passi. Con una panatura di semola e una frittura nell’olio di arachidi otterremo un piatto croccante e irresistibile, perfetto per tutte le occasioni, magari da accompagnare con un’insalata fresca o con delle patatine fritte.

Sarde fritte: ricetta facile e sfiziosa

Se uniamo la versatilità delle sarde al gusto che solo le fritturine sanno avere, otteniamo un secondo sfizioso e croccante che accontenta tutta la famiglia. Ma come fare le sarde fritte? Dobbiamo innanzitutto pulire i pesci e aprirli a libro, una procedura molto semplice. Eliminiamo la testa, le interiora e la lisca centrale. Laviamo bene sotto l’acqua corrente e asciughiamo i pesci con della carta assorbente. Prepariamo un piatto piano con la semola e paniamo su tutti i lati.

In una padella abbastanza grande, portiamo a temperatura l’olio e friggiamo fino a doratura. Scoliamo, aggiustiamo di sale e serviamo il pesce fritto con del limone.

Qualche consiglio

Per questo piatto sono ideali le sarde fresche: scegliamole non troppo grandi così saranno più facili da pulire. Lo sappiamo: pulire il pesce richiede un po’ di pazienza, ma se preferiamo possiamo chiedere al nostro pescivendolo di fiducia di farlo per noi.

Seguiamo i consigli di Benedetta per una frittura perfetta: portiamo l’olio alla giusta temperatura e friggiamo pochi pesci per volta in modo da non farla abbassare troppo. Noi abbiamo usato l’olio di semi di arachidi, che ci permette di non bruciare i pesci e di portare in tavola delle sardine fritte croccanti e dorate.

Vi abbiamo fatto venire voglia di una frittura di pesce? Mettiamoci ai fornelli e poi fateci sapere quanto vi è piaciuta la ricetta!