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I frati fritti sono delle deliziose ciambelle fritte di Carnevale, una preparazione che è diffusa in tutta Italia e che cambia spesso nome nelle varie regioni. Le troviamo chiamate con questo nome in Toscana, mentre in Sardegna si chiamano anche parafritti o fatti fritti, mentre sono note come graffe a Napoli. Qualunque sia il nome con cui li chiamiamo, questi dolci lievitati sono davvero irresistibili, hanno un impasto morbidissimo aromatizzato all’arancia e in genere si servono ricoperti di zucchero semolato.
Ricetta frati fritti: come farli in casa
I fatti fritti o frati fritti si preparano con una ricetta abbastanza semplice, noi abbiamo fatto tutto a mano ma se vogliamo per agevolarci si può usare anche la planetaria. L’impasto prevede ingredienti genuini come farina, uova, latte e lievito. La lavorazione è fondamentale perché l’impasto deve incorporare abbastanza aria per ottenere una consistenza soffice, una lievitazione perfetta e la caratteristica riga bianca a metà altezza che compare dopo la frittura.
La particolarità di questa ricetta è l’aggiunta della sambuca, che in altre ricette è sostituita dall’acquavite o dalla grappa e che, per una versione più delicata, si può omettere anche se noi consigliamo di usarla.
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La ricetta dei frati fritti prevede una doppia lievitazione, la prima del panetto in ciotola e la seconda una volta che avremo formato l ciambelle. Friggiamo le nostre ciambelle poche per volta mantenendo costante la temperatura dell’olio, intorno ai 160 °C, così da garantire una cottura uniforme e una consistenza leggera senza che i dolci assorbano troppo olio. Passiamo infine nello zucchero e sono pronte da gustare!
Come servirli
I frati fritti sardi sono perfetti da gustare tiepidi, appena fatti, ma sono ottimi anche freddi, magari accompagnati da una tazza di tè, caffè o cioccolata calda. Sono ideali per la colazione o la merenda, ma anche per un buffet dolce per una festa di Carnevale.
Se vogliamo, si possono usare anche come base anche per fare dei donuts, da glassare e guarnire con zuccherini colorati a piacere.
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Ora vediamo nel dettaglio come fare i frati fritti e raccontateci le vostre impressioni nei commenti, aspettiamo le foto delle vostre ciambelle!
Ecco alcune ricette simili da scoprire:
Ciambelle fritte
Frittelle di carnevale
Frittelle del luna park
- Preparazione
- 40 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 1 ora *
*+3 ore circa di lievitazione
Ingredienti
Per l'impasto
- 300 g farina 00
- 200 g farina 0
- 2 uova
- 90 g zucchero semolato
- 125 ml latte
- 20 g lievito di birra fresco
- 60 g strutto morbido
- 1 arance la scorza e il succo
- 1 limoni la scorza
- 30 ml sambuca
Per friggere e decorare
- olio di semi di arachidi q.b.
- zucchero semolato q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 15 frati fritti)
Gli utensili di Benedetta
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Preparazione
Come fare: Frati fritti
Intiepidiamo il latte scaldandolo in un pentolino, poi versiamolo in una ciotolina e sbricioliamo al suo interno il lievito di birra fresco, mescolando finché non sarà completamente sciolto.
In una ciotola capiente mescoliamo con una frusta le uova, lo zucchero, la scorza di arancia e di limone, fino a ottenere un composto spumoso.
Aggiungiamo 120 ml del succo dell’arancia e continuiamo a mescolare.
Incorporiamo i due tipi di farina versandone piccole quantità per volta e mescolando con le mani.
Quando l’impasto risulta molto asciutto iniziamo ad alternare la farina e il latte in cui abbiamo sciolto il lievito, e continuiamo a mescolare con le mani fino a esaurire entrambi gli ingredienti.
Trasferiamo l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e aggiungiamo lo strutto morbido, un pezzetto alla volta, continuando a impastare fino a completo assorbimento.
L’impasto risulterà molto morbido e un po’ slegato, ma lavorandolo diventerà liscio e omogeneo.
Mettiamo l’impasto in una ciotola, aggiungiamo la sambuca poca per volta e impastiamo ancora per farla assorbire.
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Formiamo un panetto, lo adagiamo in una ciotola capiente (o una bastardella) leggermente infarinata, copriamo con pellicola per alimenti e poi con una coperta o tovaglia ripiegata in 4. Lasciamo lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio del volume, ci vorranno circa 2 ore.
Trascorso il tempo, capovolgiamo l’impasto sulla spianatoia infarinata e ricaviamo dei filoncini.
Dividiamo ogni filoncino in 2 o 3 parti e con ciascuna formiamo delle palline e le “pirliamo”, ossia le arrotondiamo, sul piano di lavoro per renderle lisce.
Con le mani formiamo un buco al centro di ogni pallina, allargandolo bene poiché si restringerà durante la seconda lievitazione.
Disponiamo le ciambelle su un piano infarinato, copriamo con un canovaccio e lasciamo lievitare ancora per circa 1 ora.
Scaldiamo l’olio di semi in un tegame ampio fino a raggiungere una temperatura di circa 160 °C e friggiamo le ciambelle pochi per volta, fino a doratura su entrambi i lati.
Scoliamole su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Passiamo i dolci ancora caldi nello zucchero semolato, facendolo aderire bene su tutta la superficie.
Serviamo i frati fritti tiepidi o a temperatura ambiente.
Consigli
Si possono fare i frati fritti senza glutine usando un mix di farine apposito. Se vogliamo evitare il lattosio, invece, possiamo utilizzare latte vegetale, come quello di mandorla o di soia, senza compromettere la morbidezza dell’impasto.
Decidiamo di usare la planetaria? Allora inseriamo prima uova e zucchero e montiamo, poi aggiungiamo la scorza degli agrumi, il succo d’arancia e il latte con il lievito sciolto. A quel punto sostituiamo le fruste con il gancio per impastare e aggiungiamo prima la farina, poi per ultimi strutto e sambuca.
Conservazione dei frati fritti
Il frate fritto migliore è quello che si gusta appena fatto, caldo e irresistibile. Ad ogni modo, questi dolci fritti restano buoni per un paio di giorni, basta conservarli al riparo da fonti di luce e calore dirette, meglio se dentro un contenitore ermetico. Se l’impasto si indurisce, scaldiamoli in forno o al microonde per qualche secondo prima di servirli ed eventualmente ripassarli nello zucchero.
ymmaymma44gmail-com
grazie 😘
7 Febbraio 2025 Rispondi