Che le chiamiate graffe o zeppole, sono sicura che tanti di voi conoscono e amano questo dolce tipico del Carnevale: della pasta fritta e ricoperta di zucchero semolato, di cui esistono tante forme e varianti. Tra le più conosciute ci sono le graffe napoletane, con le patate nell’impasto, i frati fritti, oppure la versione senza patate ma altrettanto deliziosa. Ma se cerchiamo una ricetta dell’ultimo minuto, semplice e velocissima da fare, allora vi consiglio le mie graffe senza lievitazione e senza uova!
Graffe senza lievitazione: come prepararle in pochi minuti
La ricetta classica delle zeppole di Carnevale prevede una lunga lievitazione naturale, di solito di 2 ore e mezza circa. Con questa ricetta, invece, salteremo i tempi di lievitazione perché useremo il lievito per dolci istantaneo, e anche la preparazione dell’impasto sarà piuttosto veloce e soprattutto semplicissima! Inoltre, il nostro impasto sarà senza uova ma avrà la ricotta, che gli darà una consistenza particolare e un gusto delicato.
Ma come preparare le graffe senza uova? Il procedimento è davvero semplice e alla portata di chiunque: prendiamo una ciotola capiente e mettiamoci la ricotta e lo zucchero. Schiacciamo bene la ricotta e mescoliamo. Poi aggiungiamo la scorza di arancia e di limone grattugiate e via via gli altri ingredienti: l’olio di semi, il latte, il lievito e infine la farina, che dovremo incorporare poco alla volta.
Una volta che l’impasto sarà diventato consistente, possiamo spostarci su un piano infarinato e lavorarlo ancora qualche minuto con le mani per renderlo omogeneo e liscio. A questo punto possiamo già suddividerlo in tante “code” che arrotonderemo con le mani per dar loro una forma cilindrica.
Non ci resta che dar forma alle nostre graffe sovrapponendo e unendo le due estremità di ogni cilindro. Ne otterremo una ventina circa. Siamo pronti a friggere! Facciamo scaldare in una padella capiente abbondante olio di semi e quando sarà ben caldo friggiamo le graffe fino a farle dorare (mi raccomando: senza metterne troppe alla volta!). Infine, dopo averle velocemente scolate su carta assorbente, le decoriamo passandole nello zucchero quando sono ancora calde.
In poco più di 10 minuti i nostri squisiti dolci fritti di Carnevale saranno pronti da gustare, belli caldi e fragranti!
Come e quando gustare le graffe senza uova
Dalle mie parti le graffe sono una delle ricette regine del Carnevale insieme alle frappe, alla cicerchiata, agli arancini e alle castagnole. E queste graffe senza uova e senza lievitazione sono una variante che non ha nulla da invidiare a quella classiche! Portiamole quindi in tavola come dolcetto di fine pasto nel periodo carnevalesco, o come golosa merenda per tutta la famiglia.
Pronti a preparare insieme le mie graffe senza lievitazione e senza uova? Vediamo subito nel dettaglio come fare e poi mi raccomando: scrivetemi nei commenti come vi sono venute e inviatemi le foto delle vostre!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 5 minuti
- Tempo totale
- 15 minuti
Ingredienti
per l'impasto
- 250 g ricotta
- 80 g zucchero
- 80 ml latte
- 50 g olio di semi
- 1 limoni la scorza grattugiata
- 1 arance la scorza grattugiata
- 16 g lievito per dolci
- 400 g farina
per decorare
- zucchero semolato q.b.
per friggere
- olio di semi q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 20 graffe)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Graffe senza lievitazione e senza uova
Prepariamo l’impasto: in una ciotola mettiamo la ricotta e lo zucchero e mescoliamo bene usando una forchetta.
Versiamo nella ciotola il latte e poi l’olio di semi.
Aggiungiamo la scorza grattugiata del limone e dell’arancia e diamo una mescolata.
Versiamo il lievito per dolci e amalgamiamolo.
Infine incorporiamo la farina poca alla volta, continuando a mescolare.
Quando l’impasto avrà preso consistenza, spostiamoci sul piano di lavoro infarinato e continuiamo a lavorarlo con le mani, finendo di incorporare tutta la farina fino ad ottenere un impasto omogeneo, liscio ed elastico.
Tagliamo il nostro impasto in tante “code” e arrotondiamole con le mani.
A questo punto diamo forma alle graffe, sovrapponendo e unendo le due estremità delle code e dando così la classico forma a fiocchetto.
In alternativa
- Possiamo dare ai nostri dolcetti la forma che più preferiamo.
Facciamo scaldare in una padella o in un tegame capiente l’olio e quando sarà ben caldo friggiamo le graffe fino a doratura.
Attenzione a
- Non friggiamone troppe alla volta, perché si abbasserebbe eccessivamente la temperatura dell'olio.
Man mano, scoliamole su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Infine, decoriamo passandole per bene nello zucchero quando sono ancora calde.
Graffe senza lievitazione e senza uova pronte da gustare! Vedrete, andranno a ruba!
Consigli
Se vogliamo preparare delle graffe senza glutine oltre che senza uova, al posto della farina usiamo 300 grammi di farina di riso e 100 grammi di fecola di patate (oppure amido di mais).
Vogliamo aromatizzare diversamente l’impasto? Al posto degli agrumi possiamo usare una fialetta di aroma rum. Se invece vogliamo arricchirlo e renderlo più gustoso, possiamo aggiungere dei pezzettini di mela.
Se nell’impasto preferiamo usare il burro fuso al posto dell’olio, mettiamone 60 grammi.
Le zeppole di Carnevale si possono fare di diverse forme: oltre che a fiocchetto, possiamo farle a ciambella, oppure realizzare delle bombette, o anche lasciarle in lunghe code.
Alternative di cottura
Possiamo cuocere le nostre graffe senza lievitazione anche in friggitrice ad aria: dimezziamo le dosi della ricetta, sistemiamo le graffe nel cestello con carta forno sotto e cuociamo a 160 °C per 15 minuti, girandole a metà cottura.
Se non abbiamo la friggitrice ad aria, possiamo tranquillamente usare il forno tradizionale: mettiamole su una teglia ricoperta di carta forno e cuociamole in forno preriscaldato ventilato a 170 °C per 20 minuti.
Conservazione
Il mio consiglio è di gustare queste graffe senza uova subito, ancora calde o al massimo intiepidite, perché danno il loro meglio! Ma se ne prepariamo in quantità e ce ne rimangono, possiamo conservarle a temperatura ambiente in un vassoio ben coperte da pellicola, dentro una campana per dolci o in un sacchetto per alimenti, e si mantengono sofficissime anche per due giorni.
Enza
graffe senza uova – che dire – sei una grande !!!!!!
Ottime come tutto quello che ho copiato da te
Ti i8nvidio e ti ADORO Kiss
27 Aprile 2024 Rispondi