Ponti
Paneangeli
Pubblicità
Le patate chimichurri sono un contorno speziato e saporito molto semplice da preparare in casa. Si tratta di patate al forno speziate e croccanti che possiamo portare in tavola in tutte le occasioni e in tutti i menù, preparandole in versioni più o meno piccanti a seconda dei nostri gusti.
Patate chimichurri: ricetta facile e sfiziosa
Il nome della ricetta deriva dalla salsa chimichurri che si usa per condire le patate prima di infornarle. Questa salsa argentina è molto diffusa nell’America latina ed è quella che darà al piatto il suo sapore inconfondibile. Come si fa il chimichurri? Facilissimo: si mescolano olio d’oliva e aceto e si insaporisce con aglio e prezzemolo tritati finemente e paprika.
Come prima cosa dobbiamo pelare e tagliare le patate, che poi vanno sbollentate per qualche minuto in acqua salata. Le scoliamo e le condiamo con l’emulsione aromatica di olio e aceto. Le sistemiamo in teglia e le cospargiamo con un pochino di pangrattato, un trucchetto che si usa in molte ricette di patate al forno e che le rende belle croccanti fuori. Poco più di 40 minuti in forno a 180 °C e sono pronte!
Pubblicità
Come servirle
Il chimichurri è una ricetta etnica molto semplice e queste patate si possono servire come contorno insieme a qualsiasi secondo, anche una normalissima cotoletta! Possiamo portarle in tavola insieme a delle ciotoline di salse di accompagnamento come maionese, ketchup, salse piccanti o a base di yogurt.
A piacere, possiamo preparare la salsa in abbondanza e usarla anche per condire arrosti e secondi di carne.
Se siamo sempre alla ricerca di ricette etniche, non possiamo non provare questa. Mettiamoci all’opera e raccontateci nei commenti come avete servito queste patate speziate al forno!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 50 minuti
- Tempo totale
- 1 ora
Il Libro d’Oro
Tutte le mie ricette più amate
Ingredienti
- 1 kg patate
- 2 spicchi aglio
- prezzemolo q.b.
- 80 g olio d'oliva
- 20 g aceto
- paprika q.b.
- sale fino q.b.
- pangrattato q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Casseruola 24cm con coperchio
Casseruola da 24 cm di diametro in alluminio forgiato 100% riciclabile, con rivestimento ceramico antiaderente nichel free e privo di metalli pesanti. Ideale per cottura a induzione o su fornelli a gas.
Teglia per torta furba
In alluminio di produzione artigianale e saldata a mano. Ha una dimensione di 35×35 cm e l’impasto, dolce o salato, aderisce alla superficie in modo perfetto, grazie agli spigoli vivi di cui è dotata.
Pubblicità
Preparazione
Come fare: Patate chimichurri
Sbucciamo le patate, tagliamole a spicchi e mettiamole in una ciotola.
Cuociamole per qualche minuto in acqua bollente salata, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo, tritiamo finemente il prezzemolo e l’aglio con tagliere e coltello.
Versiamo il trito in una ciotolina e aggiungiamo l’olio, l’aceto, la paprika e mescoliamo per avere un’emulsione omogenea.
Pubblicità
Scoliamo le patate e mettiamole in una ciotola.
Condiamole con l’olio aromatizzato mescolando in modo da distribuirlo in modo uniforme su tutte le patate.
Sistemiamole in una teglia foderata con carta forno, cercando di farle stare su un unico strato, poi cospargiamole con un pochino di pangrattato.
Inforniamo e cuociamo nel forno preriscaldato ventilato a 180 °C per 45 minuti.
Le patate chimichurri sono pronte, mettiamole in un piatto da portata e serviamole!
Consigli
La patata chimichurri si può personalizzare in tanti modi, adattando gli ingredienti della salsa ai nostri gusti. Per esempio, se non amiamo l’aglio lo possiamo eliminare o possiamo ridurre la dose, usandone solo uno spicchio o anche metà. Se siamo amanti dei sapori piccanti, possiamo aggiungere del peperoncino a piacere, va bene quello in polvere o quello tritato, oppure possiamo anche usare quelli interi e lasciare riposare un pochino la salsa prima di usarla.
Conservazione delle patate chimichurri
Una delle caratteristiche più amate di questa ricetta è che le patate rimangono morbide dentro e croccanti fuori, per questo consigliamo di servirle appena fatte, quando la crosticina dà il meglio di sé. Se però non le finiamo tutte, mettiamole in un contenitore per alimenti e teniamole in frigorifero.
anna-ele1971libero-it
bisogna iergorza farle sbollentare?
27 Ottobre 2023 Rispondi