Coltivare le zucchine: 3 consigli utili

Le zucchine sono una delle piante più generose dell’orto. Si coltivano in estate e sono alla portata di tutti: bastano alcuni accorgimenti per ottenere un raccolto veramente ricco. Si tratta di una coltura che può essere piantata anche in vaso, sul balcone. L’importante è avere un contenitore abbastanza grande (un vaso rettangolare profondo almeno 30 cm è sufficiente).

Ci sono tre regole fondamentali per coltivare zucchine con soddisfazione: scopriamole insieme.

1. Togliere le prime zucchine

La pianta di zucchine comincia molto presto a fare fiori, anche subito dopo il trapianto possiamo veder nascere delle piccole zucchine. Portare a termine questi frutti risulta però molto impegnativo per una piantina giovane, tanto che queste zucchine spesso ingialliscono e marciscono prima di crescere.

La cosa migliore è togliere le prime zucchine quando sono ancora piccole, evitando un dispendio inutile di energie. In questo modo la pianta può concentrarsi nel suo sviluppo e diventerà in poco tempo capace di produrre un gran numero di frutti.

Le zucchine piccole che togliamo non vanno buttate: si possono mangiare crude, ad esempio grattugiate e condite con olio e limone.

2. Raccogliere i fiori giusti

Dalle zucchine otteniamo un doppio raccolto: possiamo mangiare non solo i frutti ma anche i fiori, squisiti nel risotto oppure fritti in pastella.

La raccolta dei fiori va fatta però con criterio, altrimenti rischiamo di non ottenere nessun frutto. In particolare bisogna saper distinguere i fiori maschili, che portano il polline, dai fiori femminili, che formeranno il frutto. La regola è di raccogliere solo i fiori maschili, lasciandone qualcuno, in modo che possa avvenire l’impollinazione, a opera di insetti come api e bombi. 

Fortunatamente è molto semplice capire quali sono i fiori femminili, perché vediamo che hanno un gambo cicciotto: si tratta della prima formazione della zucchina. Il fiore maschile invece ha uno stelo molto sottile.

3. Irrigare sotto le foglie

Le zucchine vanno irrigate con costanza, ma bisogna farlo nel modo giusto. La cosa più importante è non bagnare la pianta, ma direzionare l’acqua direttamente al suolo. Se usiamo un annaffiatoio, il consiglio furbo è di tenerlo basso, avvicinandolo al terreno, piuttosto che far piovere acqua dall’alto.

Infatti le larghe foglie della pianta di zucchina sono facilmente soggette a malattie fungine, in particolare l’oidio (chiamato anche “mal bianco”), una muffa che ricopre la foglia di una patina bianca, per poi farla ingiallire e seccare.

L’oidio prolifera in condizioni di umidità, bagnare la foglia significa favorirlo enormemente. Esistono vari rimedi naturali per contrastare l’oidio quando si manifesta, uno molto semplice è l’impiego di bicarbonato di sodio. Per approfondire le soluzioni naturali al problema del “mal bianco” potete leggere questa guida specifica.

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Articolo di Matteo Cereda di Orto da Coltivare