Piatto del contadino – straccetti di maiale con patate

Straccetti di maiale con patate: un piatto unico rustico e sostanzioso

La cucina di montagna, si sa, è fatta di piatti semplici ma ricchi e sostanziosi. In grado di rifocillare, riscaldare e regalare un pieno di energie. Così come in campagna, anche nelle zone di montagna esistono tante versioni del piatto del contadino, che racchiude tutte queste qualità. Benedetta ci mostra come prepararne uno davvero gustoso: gli straccetti di maiale con patate.

Si tratta di una ricetta che ha scoperto durante una gita in montagna con Marco, quando si sono fermati in un tipico rifugio di alta quota per mangiare qualcosa. Il gestore le ha consigliato di ordinare proprio il piatto del contadino, nel caso si fosse voluta alzare da tavola sazia e soddisfatta. E così è stato, dato che questo piatto unico, servito con un contorno di cavolo cappuccio, è davvero gustoso e nutriente!

Come preparare il piatto del contadino

Preparare questa lonza di maiale con patate e cipolle è molto semplice e occorrerà circa mezz’ora. La prima cosa da fare sarà tagliare a tocchetti le patate e metterle a rosolare in padella in un soffritto di cipolla e aglio. Per cuocere bene, impiegheranno una quindicina di minuti.

Nel frattempo possiamo preparare gli straccetti battendo la carne di maiale con un bicchiere – o, se lo abbiamo, con un batticarne – e tagliandola a piccole strisce. Una volta ben cotte le patate, potremo mettere nella stessa padella la carne e farla cuocere per qualche minuto.

Una caratterista di questo piatto del contadino è la presenza di alcuni ingredienti classici usati nella cucina delle zone di montagna per insaporire e aromatizzare: le bacche di ginepro e l’alloro.

Entrambi si mettono quasi a fine cottura e regalano al piatto il loro gusto inconfondibile. Se però non ci piacciono granché, possiamo metterne una quantità minima o farne a meno.

I consigli di Benedetta

Vogliamo arricchire i nostri straccetti di maiale con patate? Mettiamo in padella anche dei funghi o dei peperoni tagliati a strisce. E se vogliamo rendere questo squisito piatto unico ancora più sostanzioso, dopo averlo impiattato e quando è ancora caldo, rompiamo sopra un uovo.

Se per contorno non vogliamo mangiare il cavolo cappuccio crudo condito con aceto, olio, sale e semi di finocchio, possiamo prima lessarlo in acqua e aceto e poi non aggiungere quest’ultimo al condimento a crudo. Non ci piacciono i semi di finocchio? Non mettiamoli o sostituiamoli con i semi che preferiamo.

Siete curiosi di provare questo piatto del contadino, rustico e bello sostanzioso? Forza, prepariamolo con Benedetta e poi fateci sapere com’è andata!