Gelati anni 80

Molti di voi ricorderanno alcuni dei gelati che andavano negli anni 80 e 90, ad esempio il famoso Banana Split o le tante versioni della coppa Mangia e Bevi. Ma nelle gelaterie si potevano trovare anche gelati molto scenografici e particolari, che replicavano dei piatti salati. In questa ricetta, Benedetta e Marco ci mostrano proprio come preparare in casa due di questi gelati anni 80, creativi e fantasiosi: gli spaghetti gelato e l’uovo al tegamino gelato!

Gelati anni 80: la ricetta facile per due versioni golose e scenografiche

L’idea per questi gelati è venuta a Marco, che da giovane si era già cimentato in alcune di queste coppe gelato creative. Stavolta ci suggerisce come preparare, con qualche piccolo e semplice trucchetto, dei gelati anni 80 davvero invitanti e belli da vedere.

Innanzitutto procuriamoci l’occorrente per realizzarli: uno schiacciapatate, un piatto, una grattugia e una terrina o ciotola. Una mezz’ora, o poco più, prima di iniziare ricordiamoci di mettere in freezer tutto quanto, in modo da poterli poi utilizzare senza che il gelato si sciolga subito.

Riguardo gli ingredienti, ci occorreranno solo un po’ di gelato alla crema e di gelato fior di latte, topping alla fragola, del cioccolato bianco e fondente e una pesca sciroppata. Per guarnire gli “spaghetti” useremo un po’ di granella di pistacchio e una fogliolina di menta fresca. E infine, per servire i nostri gelati creativi, ci servirà un po’ di panna montata.

Vedrete, sia gli spaghetti gelato che l’uovo al tegamino gelato ricorderanno tantissimo i veri piatti salati e il colpo d’occhio sarà fantastico!

Qualche consiglio utile

L’unico accorgimento da seguire, come detto, è quello di raffreddare per bene gli strumenti che useremo per preparare i nostri gelati. E naturalmente anche nel prepararli dovremo essere un po’ svelti, soprattutto se ci troviamo in estate e fa caldo.

Negli spaghetti gelato, possiamo sostituire il topping alla fragola con quello all’amarena, o con la marmellata di fragole o di frutti di bosco, e il gelato alla crema con gelato alla vaniglia, se ci piace di più. E per simulare il formaggio grattugiato, al posto del cioccolato bianco possiamo usare un po’ di farina di cocco. Anche la granella di pistacchio non è obbligatoria: ci stanno benissimo sia la granella di nocciole che le noci tritate.

Abbiamo fatto male i conti e ci sono avanzati un po’ di “spaghetti” o di “uovo al tegamino”? Rimettiamoli in freezer coperti da pellicola. Si conserveranno tranquillamente anche se di certo perderanno qualcosa dal lato estetico!

Allegre e colorate, queste due coppe gelato fatte in casa sono perfette da servire come goloso dessert di fine pasto dopo un pranzo o una cena in famiglia (di certo i bambini ne andranno matti!), o per concludere una cena estiva fra amici. Ma possiamo prepararli anche per uno spuntino pomeridiano all’insegna dei mitici anni ’80!

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Forza, raggiungiamo Benedetta e Marco in cucina e prepariamole insieme a loro!