Cosa si può congelare e per quanto tempo

L’uso del freezer è comodo, ma dobbiamo sapere cosa si può congelare e le tempistiche di conservazione degli alimenti per evitare che perdano le loro proprietà e il loro sapore. Congelare gli alimenti è un ottimo modo per prolungarne la durata e mantenere la loro freschezza. Ma non tutti sono ugualmente adatti per la conservazione a lungo termine nel freezer. In questo articolo scopriremo cosa si può congelare e per quanto tempo si possono conservare gli alimenti freschi o le pietanze già cotte.

Cosa succede quando congeliamo

È possibile congelare molti alimenti, tuttavia alcuni sono più adatti di altri e tutti tendono a perdere sapore, consistenza e profumo con il passare del tempo. Il punto, infatti, non è tanto la fattibilità di congelare, quanto piuttosto la necessità di farlo.

La trasformazione dell’acqua in ghiaccio è un aspetto importante per capire quali sono gli alimenti che si congelano meglio. Quando gli ingredienti freschi con un alto contenuto di acqua vengono congelati, le loro cellule si rompono e la loro consistenza ne risente. Quando cuociamo questi ingredienti succede la stessa cosa, ed è per questo che i piatti completamente o parzialmente preparati mantengono la loro integrità nel congelatore: le loro cellule sono già state rotte durante la cottura.

Inoltre, l’esposizione all’aria congelante provoca la disidratazione del cibo, rendendolo più duro e insipido (un fenomeno noto con il nome di “bruciatura da freddo”). L’ossigeno in quell’aria può anche causare l’ossidazione del cibo, rendendo i grassi rancidi.

Cosa si può congelare?

In generale, la maggior parte dei cibi possono essere congelati, come ad esempio carne, pesce, verdure, frutta, pane e pasta per la pizza, dolci fatti in casa, pasta e piatti già cotti come zuppe e passati.

Alcuni alimenti richiedono un trattamento speciale prima di essere congelati. Ad esempio, la carne e il pesce vanno avvolti in sacchetti per alimenti dopo essere stati coperti con pellicola per evitare la formazione della brina e la contaminazione incrociata (ovvero il trasferimento di microrganismi o sostanze chimiche da un alimento a un altro).

Infine le verdure andrebbero sbollentate brevemente prima di essere congelate, per preservare il loro colore e la loro consistenza.

Per quanto tempo si possono conservare i cibi in freezer?

La conservazione degli alimenti in freezer è un ottimo modo per prolungare la loro freschezza ed evitarne lo spreco. Ma per quanto tempo è possibile mantenerli congelati? In realtà la risposta dipende dal tipo di alimento e dalla sua qualità. In generale la maggior parte degli alimenti può essere conservata in freezer per un massimo di un anno. Tuttavia, per garantire una migliore qualità e sapore, è consigliabile consumarli al massimo entro 2-6 mesi dalla data di congelamento.

Per questo motivo è buona abitudine etichettare ogni alimento scrivendo con un pennarello la data di congelamento. Il modo migliore per capire se qualcosa è ancora buona da mangiare è annusarla e toccarla dopo lo scongelamento: se ha un odore sgradevole o rancido e una strana consistenza, è da buttare via.

Ecco alcuni esempi di periodi consigliati per la conservazione domestica di alcuni alimenti congelati.

• Carne macinata cruda: 3-4 mesi
• Salsiccia: 1-2 mesi
• Manzo – Arrosto crudo: 9 mesi
• Manzo – Bistecche o fettine crude: 4-6 mesi
• Maiale – Arrosto crudo: 4-6 mesi
• Maiale – Bistecche o fettine crude: 3-4 mesi
• Pollame – Intero crudo: 10-12 mesi
• Pollame – A pezzi crudo: 9 mesi
• Frattaglie crude: 1 mese
• Pesce magro crudo (es. merluzzo): 4 mesi
• Pesce grasso crudo (es. sgombro): 3 mesi
• Alimenti cotti: 1-2 mesi
• Verdure: 8-12 mesi

Quali cibi cotti si congelano meglio?

Molti cibi possono essere congelati, ma non tutti sono ugualmente adatti a questo metodo di conservazione. Ecco quali sono i cibi cotti ideali da congelare perché mantengono inalterati freschezza e sapore.

• Le zuppe, minestre e stufati sono perfetti da congelare. Sono fatti con ingredienti cotti, il che significa che si congelano bene e mantengono la loro consistenza e sapore. Quando si congela una zuppa o uno stufato, è importante farlo in porzioni individuali per poter scongelare solo la quantità necessaria.
• Il sugo di pomodoro è un’altra salsa che si congela bene. Il sugo di pomodoro così come il ragù alla bolognese può essere preparato in grandi quantità e congelato in porzioni individuali per un uso futuro.
• Il pollo, le polpette al sugo e la carne arrostita possono essere congelati, ma è importante farlo subito dopo la cottura. In questo modo, il cibo manterrà il suo sapore e la sua consistenza. 
• Le lasagne fatte in casa sono perfette per essere congelate. Che siano di carne o di verdure, si possono congelare in monoporzioni o intere. In questo caso è importante farlo in una teglia da forno che si adatti alle dimensioni del congelatore. 
• Il pane, i muffin e i biscotti cotti possono essere congelati per mantenerne la freschezza. Per farlo, basta avvolgerli singolarmente nella pellicola per alimenti o in sacchetti e conservarli in un contenitore sigillato.

Consigli per congelare i cibi cotti

Ci sono alcune cose da tenere a mente quando si congela cibo cotto. Innanzitutto il cibo deve essere completamente freddo prima di congelarlo. In questo modo, si eviterà la formazione di condensa e l’insorgere di muffe. In secondo luogo, il cibo va etichettato con la data di congelamento. In questo modo, si eviterà di dover fare ipotesi su quanto tempo il cibo sia stato conservato.

Scongelare bene

Importante è anche lo scongelamento: idealmente dovrebbe avvenire durante la notte in frigorifero ma, se dimentichiamo di farlo, possiamo far scorrere l’acqua a temperatura ambiente sul contenitore sigillato finché il blocco di ghiaccio non si stacca. Se si tratta di un cibo che dobbiamo cuocere, basta inserirlo in una pentola, aggiungere 1 cm di acqua e mettere sul fuoco basso con il coperchio per completare pian piano lo scongelamento.