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Le crespelle alla valdostana sono filanti, saporite e facilissime da preparare. Sono uno di quei primi piatti della domenica perfetti per quando vogliamo portare in tavola qualcosa di diverso dalle classiche lasagne o dal tradizionale piatto di pasta e si possono personalizzare con tutte le farciture che vogliamo.
Ricetta crespelle alla valdostana
Le crespelle sono la versione italiana delle celeberrime crepes francesi, dei dischi di pastella morbidi e irresistibili. A partire dalla ricetta base, possiamo realizzare tanti piatti dolci o salati, il limite è solo la fantasia!
In questa ricetta, si cuociono in padella, si farciscono, si piegano in quattro e poi si sistemano in una pirofila ricoperte da abbondante besciamella. Una seconda cottura in forno e sono pronte da gustare.
Tradizionalmente, le crespelle alla valdostana con besciamella hanno una farcitura di prosciutto cotto e fontina, il formaggio tipico della Valle d’Aosta. Poi, per far formare una crosticina croccante durante la cottura in forno, si può aggiungere anche del formaggio grattugiato in superficie, come abbiamo fatto noi. A piacere, possiamo cambiare salumi e formaggi o farne versioni vegetariane sfiziose.
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Come servirle
Una volta sfornata la pirofila, non abbiamo fretta: lasciamo riposare il piatto a temperatura ambiente per qualche minuto, in modo da far ricompattare la besciamella. A quel punto, preleviamo ciascuna crespella alla valdostana con una spatola e distribuiamole nei piatti, recuperando la besciamella dal fondo.
Questo è un primo piatto che si serve caldo e che si abbina meglio con i secondi di carne. Volendo, possiamo anche considerarlo un piatto unico, aggiungendo al menù solo qualche contorno di verdure per stare leggeri.
Vi abbiamo fatto venire voglia di provare queste crepes alla valdostana? Mettiamoci all’opera e poi raccontateci come vi sono venute!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 30 minuti
- Tempo totale
- 1 ora
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Ingredienti
Per la besciamella
- 25 g burro
- 2 cucchiai farina
- 400 ml latte
- sale fino q.b.
- noce moscata q.b.
Per la pastella
- 2 uova
- 100 g farina
- 300 ml latte
- 15 ml burro fuso
- sale fino q.b.
Per farcitura e gratin
- 200 g prosciutto cotto
- 100 g fontina
- formaggio grattugiato q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Bilancia digitale
Bilancia da cucina digitale ad alta definizione che tiene 1 grammo di pesata minima, con display LED ripiegabile a scomparsa. Dispone di 3 unità di misura: grammi, once e millilitri, perfetta per misurare con precisione ingredienti solidi e liquidi. Ha una capacità massima di misurazione di 5 kg. Abbinata una ciotola in acciaio inox 18/10 igienico.
Frusta in silicone 32cm
Frusta da cucina con impugnatura in acciaio inox 430 (nichel free) e 8 fili rivestiti in silicone alimentare resistente fino a 230 °C. Facile da pulire, può essere riposta nei cassetti o appesa grazie al pratico anello.
Casseruola 16cm con coperchio
16 cm di diametro, in alluminio forgiato 100% riciclabile e con rivestimento ceramico antiaderente a base d’acqua, nichel free e privo di metalli pesanti. Ideale per cottura a induzione o a gas.
Padella 24cm
Padella da 24 cm di diametro con corpo in alluminio forgiato 100% riciclabile e fondo con spessore di 3,8 mm. Rivestimento ceramico antiaderente. Ideale per cottura a induzione o con fornello a gas.
Spatola in silicone 28cm grigio scuro
Spatola leccapentole grigio scuro in silicone alimentare igienico. Ideale per raccogliere efficacemente e senza sprechi creme, composti e impasti morbidi da ciotole, pentole e altri contenitori.
Mestolo in silicone
Mestolo con impugnatura in acciaio inox e terminale in silicone alimentare resistente alle alte temperature, pratico e maneggevole. Può essere lavato in lavastoviglie e appeso grazie al foro nell’impugnatura.
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Preparazione
Come fare: Crespelle alla valdostana
Iniziamo preparando la besciamella e facciamo sciogliere il burro in un pentolino. Poi togliamo dal fuoco, aggiungiamo la farina e mescoliamo bene con una frusta.
Aggiungiamo il latte versandolo a più riprese e mescolando per amalgamare il tutto.
Riportiamo sul fornello, aggiungiamo sale, noce moscata e mescoliamo continuamente fino a che non sarà densa al punto giusto.
Per la pastella della crespelle, mettiamo in una ciotola uova, sale, farina e amalgamiamo gli ingredienti con una frusta.
Incorporiamo il latte poco per volta fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Infine, uniamo il burro fuso e diamo qualche ultima mescolata per distribuirlo in modo uniforme.
Procediamo con la cottura: ungiamo una padella con una noce di burro e rimuoviamo quello in eccesso con la carta assorbente, poi mettiamo a cuocere un mestolo di composto per formare un disco.
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Quando si creeranno delle bollicine in superficie, giriamo e ultimiamo la cottura. Proseguiamo in questo modo fino a terminare il composto, cercando di cuocere sempre la stessa quantità.
Farciamo la crespella con uno strato di prosciutto cotto e un po’ di fontina.
Chiudiamo il disco in quattro intorno alla farcitura e ripetiamo fino a terminare le crespelle, poi teniamo tutto da parte.
Quando abbiamo finito di assemblare le crespelle, stendiamo un mestolo di besciamella sul fondo di una pirofila.
Posizioniamo le crespelle in modo da riempire tutta la superficie della pirofila, sovrapponendole leggermente.
Copriamo con abbondante besciamella e formaggio grattugiato e cuociamo nel forno preriscaldato a 200 °C per 25-30 minuti o fino a doratura.
Serviamo le crespelle alla valdostana ben calde dopo averle fatte riposare qualche minuto fuori dal forno.
Consigli
Le crespelle valdostane si possono personalizzare e arricchire anche con altri ingredienti, per esempio si possono aggiungere dei funghi trifolati alla farcitura, con l’accoppiata prosciutto e formaggio stanno benissimo.
Se non vogliamo preparare la besciamella, possiamo usare quella già pronta, ma il piatto perderà qualcosa. Come alternativa, si possono fare le crespelle alla valdostana con fonduta, altra ricetta tipica della Valle d’Aosta.
Conservazione delle crespelle alla valdostana
Le crepe alla valdostana si mantengono ottime per qualche giorno. Se ce ne restano, facciamole raffreddare completamente, mettiamole in un contenitore ermetico e teniamole in frigo per poi consumarle entro il giorno dopo.
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