Tre dolci furbi di Natale

Una sola base e una sola crema di farcitura: con questi tre dolci furbi di Natale siamo a posto per tutte le feste!

Partiremo dalla torta furba e poi, con lo stesso impasto per un pan di Spagna al cacao e la stessa deliziosa farcia di crema al torroncino, prepareremo anche lo zuccotto furbo e il tronchetto furbo. Cambiando solo l’assemblaggio, quindi la forma del dolce, e le decorazioni. Esclusi i tempi di riposo in frigo, tutte e tre i dolci si preparano in una mezz’oretta e non sono per nulla complicati. Basteranno un po’ di manualità e tanta fantasia.

Pan di Spagna furbo: preparazione e consigli per sostituzioni

Per i miei 3 dolci furbi di Natale ho usato un pan di Spagna al cacao largo e basso, cotto in una teglia quadrata 35×35 cm, veloce e semplice da tagliare. Mescoliamo tutti gli ingredienti in una ciotola con le fruste elettriche, partendo dalle uova e aggiungendo via via lo zucchero, la farina, il cacao amaro e il lievito per dolci. Poi versiamo e livelliamo bene l’impasto nella teglia ricoperta di carta forno e facciamo cuocere per una quindicina di minuti.

Ci serve un pan di Spagna adatto agli intolleranti al glutine? Sostituiamo i 110 grammi di farina 00 previsti con 120 grammi di farina di riso. Vogliamo fare un pan di Spagna chiaro e magari una farcitura scura a contrasto? Sostituiamo i 30 grammi di cacao amaro con 30 grammi di farina (per un totale quindi di 140 grammi di farina) e il cacao amaro mettiamolo nella crema di farcitura.

Crema di farcitura: preparazione e consigli per sostituzioni

Nel quarto d’ora di cottura del pan di Spagna, abbiamo modo di preparare la golosa crema di farcitura per i nostri dolci furbi di Natale. Ci basterà montare la panna con il mascarpone e un goccino di latte, e infine aggiungere il torroncino tritato.

Qualche consiglio: innanzi tutto usiamo la panna fredda, perché si monta con più facilità. Non montiamola a neve fermissima perché, una volta aggiunto il mascarpone, il composto diventa bello sodo. Per mettere la crema più facilmente nella sac à poche, rivestiamo un bicchiere alto di quelli per frullatore a immersione con la sac à poche stessa, in modo che resti ferma mentre la riempiamo.

Riguardo il torrone, io ho usato un torroncino ricoperto di cioccolato, di quelli duri.  Va bene anche qualsiasi altro torrone, ma meglio che non sia morbido. Possiamo anche variare usando il torroncino bianco e gocce di cioccolato. Non vogliamo usare il torrone? Mettiamo ciò che preferiamo: gocce di cioccolato, canditi, frutta secca.

Questa crema al torrone è deliziosa e possiamo usarla in tanti modi, ad esempio messa in ciotoline monoporzione con sbriciolato sopra un biscotto per farla diventare in un battibaleno un dessert furbo golosissimo. Oppure per farcire pandoro e panettoni!

Bagna: consigli per sostituzioni

La bagna per il mio pan di Spagna al cacao l’ho preparata mescolando acqua e rum in dosi uguali. Una bagna alcolica che dà una marcia in più ai nostri dolci furbi! Ma se non vogliamo usare il rum, le alternative sono tante: lo possiamo sostituire con il latte o preparare una semplice acqua zuccherata, magari aromatizzata con cannella o scorza d’arancia. Altrimenti possiamo cambiare del tutto la bagna e usare ad esempio latte e caffè.

Faremo quindi insieme la torta furba di Natale, lo zuccotto furbo di Natale e il tronchetto furbo di Natale, uno più scenografico dell’altro e davvero squisiti. In tutti e tre i casi, per la decorazione io ho fatto a modo mio, ma largo alla fantasia. Possiamo giocare con panna montata, zucchero a velo, ribes, lamponi, pungitopo o aggiungere altre decorazioni a tema natalizio. Secondo me, però, lo zucchero a velo è fondamentale… l’effetto neve è troppo carino!

Con il pan di Spagna furbo e la crema di farcitura al torrone possiamo provare tanti altri dessert altrettanto golosi, ad esempio dei dolcetti monoporzione realizzati con dischi di pan di Spagna messi nei bicchieri e alternati alla crema; oppure possiamo tagliare a metà il pan di Spagna, farcirlo tra i due strati e poi tagliare dei quadrotti da decorare con lo zucchero a velo.

Forza, adesso bando alle ciance e vediamo insieme come preparare questi tre dolci furbi di Natale. Mi raccomando, aspetto nei commenti le vostre impressioni e i vostri preziosi suggerimenti!