Pesce persico: come cucinarlo e sfilettarlo

Pesce persico: come cucinarlo e sfilettarlo

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Il pesce persico è il re dei pesci di lago. Apprezzato per la sua carne bianca e delicata e per il leggero sapore dolce, si presta bene a diverse tecniche di cottura, come quella alla griglia, al forno, in padella o al vapore. Si sposa benissimo con salse leggere agrumate o arricchite da erbe aromatiche. Questo pesce si può utilizzare come ingrediente principale per cucinare antipasti di pesce, primi piatti di pesce per l’estate o secondi. Scopriamo come come sfilettare e cucinare il pesce persico per realizzare squisiti piatti a base di pesce che arricchiranno i nostri menù.

Come cucinare il pesce persico

Come prima cosa impariamo a riconoscere e scegliere il pesce persico al banco del pesce, così da utilizzarlo al meglio per la realizzazione dei nostri piatti. Esistono due tipi di questo pesce: il persico reale, pescato nei laghi del Nord Italia, e il persico africano. Queste due varietà si differenziano per dimensioni e sapore. Il persico reale ha filetti piccoli e sottili con una carne bianco-rosata, mentre il persico africano ha filetti più grandi e spessi, carne rosa e sapore neutro. Le carni delicate di questo pesce d’acqua dolce si prestano a tante tecniche di cottura differenti.

  • Grigliato: il pesce persico è ottimo alla griglia. Basta marinare le sue carni con olio d’oliva, succo di limone, erbe aromatiche e spezie a piacere e poi cuocerlo intero. I tempi di cottura variano in base alla grandezza del pesce, ma solitamente 4-5 minuti per lato dovrebbero bastare. Il pesce è pronto quando la carne è tenera e si sfalda facilmente con la forchetta.
  • Fritto: impaniamo i filetti di persico passandoli in una pastella fatta con acqua frizzante fredda e farina. Friggiamo in olio bollente per 3-4 minuti e aggiungiamo un pizzico di sale prima di servirli.
  • Al forno: condiamo i filetti con olio d’oliva, succo di limone, sale, pepe e erbe aromatiche a piacere. Cospargiamo di pangrattato e cuociamo in forno preriscaldato o in friggitrice ad aria.
  • In padella: facciamo una dadolata di pesce persico, mariniamo con succo di limone, aglio e olio e facciamo riposare per 30 minuti in frigorifero. Infariniamo il pesce e saltiamolo in padella per 3-4 minuti. 
  • Al vapore: dopo aver marinato il pesce, basta metterlo all’interno del cestello per la cottura al vapore e cuocere per circa 10 minuti o fino a quando la carne diventa tenera.
  • Al cartoccio: avvolgiamo i filetti di pesce persico nella carta forno e aggiungiamo erbe aromatiche, limone e spezie a piacere. Cuociamo in forno preriscaldato a 200 °C per circa 15-20 minuti.

Come cucinare il pesce persico in padella

Il metodo più semplice, veloce e tradizionale per preparare il persico in padella è quello di cucinare il pesce all’acqua pazza. La preparazione di questa ricetta richiede solo pochi e semplici ingredienti, caratteristici della cucina tradizionale: prezzemolo e pomodorini. In questo modo, porteremo in tavola un secondo piatto gustoso e pieno di sapore. Come variante leggera alla ricetta tradizionale, aggiungiamo mezzo bicchiere di vino bianco, che conferisce al pesce un aroma unico. Se non gradiamo il vino, possiamo tranquillamente ometterlo e sostituirlo con un po’ più di acqua. Apprezzeranno tutti questo piatto per la sua semplicità e bontà!

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Come sfilettare il pesce persico

Sfilettare il pesce non è un’operazione complessa da fare. È importante utilizzare sempre un coltello con la lama ben affilata e che si adatti in modo proporzionale alla dimensione del pesce da sfilettare. Ecco come farlo seguendo alcuni semplici e veloci passaggi.

  • Preparazione e pulizia: squamiamo il pesce sfregandolo con il lato non tagliente di un coltello per evitare di danneggiare la pelle. Risciacquiamo il persico sotto acqua corrente.
  • Taglio: posizioniamo il pesce su un tagliere e, con un coltello affilato, incidiamolo lungo il dorso, partendo dalla testa fino alla coda. 
  • Sfilettatura: iniziamo a sfilettare il pesce seguendo l’incisione, separando il filetto dalla lisca. Tagliamo vicino alla lisca per rimuovere il filetto mantenendo la lama del coltello piatta. Ripetiamo la stessa operazione anche sul secondo lato.
  • Risciacquo finale: risciacquiamo delicatamente i filetti di pesce sotto acqua corrente.

Come cucinare i filetti di pesce persico

Una delle ricette più semplici per apprezzare la delicatezza di questo pesce è con la cottura dei filetti alla mugnaia. La preparazione del pesce persico alla mugnaia tradizionalmente avviene la cottura nel burro e limone in padella, e prende il suo nome dal fatto che i filetti di pesce sono infarinati prima della cottura.

Questa ricetta è incredibilmente semplice: basta passare i filetti di pesce persico già puliti e risciacquati nella farina, quindi sciogliere il burro in una padella e cuocere il pesce per 5 minuti da ciascun lato. Durante la cottura del secondo lato, aggiungiamo il succo di limone e attendiamo finché anche questo lato non è ben cotto. Portiamo in tavola insieme a un contorno di verdure o di patate per una cenetta infrasettimanale leggera e saporita.

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