Come non far annerire la frutta: 5 metodi facili e veloci

Come non far annerire la frutta: 5 metodi facili e veloci

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La frutta è la protagonista dell’estate grazie alla sua capacità di dare refrigerio, idratazione e nutrienti importanti. Tuttavia può capitare che, quando prepariamo la frutta affettata in anticipo, come macedonie o decorazioni per torte, si sviluppi una patina scura. Questo processo naturale purtroppo rende la frutta meno invitante.

Perché la frutta diventa nera

Appena tagliamo o frulliamo la frutta esponiamo la polpa al contatto con l’aria, favorendo le reazioni chimiche di ossidazione. Diverse sostanze naturalmente presenti nella frutta entrano in contatto con l’ossigeno e innescano una catena di reazioni che vanno a formare composti scuri. Man mano che il processo procede la frutta perde progressivamente vitamine e nutrienti fondamentali, deteriorandosi sempre di più.

In sostanza, tagliando la frutta fresca, la esponiamo all’aria facendola inevitabilmente “invecchiare” in modo accelerato: profumo, sapore e aspetto si alterano progressivamente. Per rallentare questo fenomeno dobbiamo consumare la frutta fresca il prima possibile o trattarla con limone, acqua e bicarbonato, che ritardano in parte le reazioni chimiche.

Come non far annerire la frutta

Esistono alcuni semplici accorgimenti che possono rallentare l’annerimento della frutta una volta tagliata. Vediamo quali sono:

1. Succo di limone

Se vogliamo evitare che la frutta diventi nera, immergiamola nel succo di limone: è un ottimo rimedio naturale. Grazie al suo alto contenuto di acido citrico, il limone ha un effetto antiossidante e inibisce le reazioni enzimatiche che portano all’annerimento dei pezzetti di frutta.

Ci basterà spremere 2 o 3 limoni e mettere il succo in una ciotola. Tagliamo la frutta a pezzi e immergiamoli nel succo di limone, in modo che siano tutti ben ricoperti. Lasciamo la frutta nel succo di limone per almeno 30 minuti, dopodiché scoliamo bene e strizziamo i pezzetti delicatamente per rimuovere l’eccesso di succo. 

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Condiamo poi la frutta con zucchero o quello che più ci piace, come ad esempio il gelato o la panna montata, e utilizziamola per preparare macedonie, insalate, decorazioni per torte o conserviamola in frigo per gustarla nei giorni successivi.

2. Acqua e bicarbonato

Un altro sistema molto efficace per evitare che la frutta tagliata a pezzi diventi subito nera è quello di utilizzare della semplice acqua con bicarbonato. Anche in questo caso il procedimento è facile e veloce. Mescoliamo un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua e usiamo questa soluzione per lavare accuratamente la frutta appena comprata o raccolta. In particolare i frutti di bosco come more, fragole e lamponi tendono a maturare velocemente e diventare neri troppo presto. La stessa soluzione può essere utilizzata anche per immergere mele, pere e altra frutta tagliata a fette o a spicchi, rallentando notevolmente l’annerimento.

Il motivo è che il bicarbonato, alzando il pH della soluzione, riesce a rallentare l’attività degli enzimi che provocano l’ossidazione e la maturazione della frutta. Lasciando i frutti in ammollo in acqua e bicarbonato per 10-15 minuti, possiamo quindi goderci fragole, mele e pere per qualche giorno in più prima che diventino scure!

3. Conservare in frigo

Sembra banale ma in realtà è uno dei metodi più efficaci per evitare un annerimento precoce della frutta tagliata. Conserviamola in frigorifero e cerchiamo di mantenerla a basse temperature, tra 0 e 5 gradi. Un sistema davvero semplice che rallenta le reazioni chimiche all’interno dei frutti come l’ossidazione e la degradazione dei pigmenti che provocano l’annerimento.

Qualche consiglio per conservare al meglio la frutta in frigo:

  • Mettiamola in contenitori appositi o in sacchetti di carta, ma mai di plastica.
  • Non ammassiamo i frutti, in modo che l’aria possa circolare.
  • Separiamo frutta acida da quella non acida, come agrumi e melone.
  • Riponiamo la frutta delicata come fragole, lamponi e mirtilli in appositi contenitori forati.

Seguendo questi semplici accorgimenti, potremo prolungare la durata di molti frutti anche di qualche giorno. In questo modo riusciremo a gustare le mele, le arance e le banane più a lungo prima che diventino molli e ricoperte di brutte macchie nere!

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4. Coprire con pellicola per alimenti

Coprire accuratamente con della pellicola per alimenti la frutta appena tagliata è un sistema pratico ed efficace per evitare le sgradevoli macchie nere. Avvolgiamo ogni pezzo di frutta appena tagliato nella pellicola così da limitare il contatto con l’ossigeno presente nell’aria. Coprendo la superficie con la pellicola, si crea una barriera che impedisce a buona parte dell’ossigeno di entrare a contatto con la polpa.

La pellicola per alimenti è perfetta per avvolgere mele e pere tagliate a fette, poi metterle in un contenitore chiuso in frigo. Funziona molto bene anche con ananas e anguria, fragole, mirtilli, fragoline di bosco e altri piccoli frutti. Assicuriamoci di usare pellicola aderente, modellabile ma non troppo spessa. Cambiamola ogni 2-3 giorni. In questo modo potremo conservare la frutta fresca fino a una settimana dopo averla tagliata senza che diventi nera e molle.

5. Tagliare a pezzi la frutta solo prima di utilizzarla

Il consiglio migliore, però, rimane quello di consumare la frutta il prima possibile dopo averla tagliata o acquistata. Più a lungo la frutta rimane esposta all’aria, maggiori saranno le probabilità che inizi ad annerirsi.

Appena comprate mele, pere e arance, dovremmo cercare di consumarle entro 2-3 giorni se le lasciamo intere, o 1-2 giorni se le tagliamo a spicchi o fette. Lo stesso vale per fragole, lamponi e altri piccoli frutti: consumiamoli entro 24-48 ore dall’acquisto.

Se non riusciamo a consumare tutta la frutta in una volta sola, usiamola per preparare frullati, macedonie, crostate o marmellate, in modo da evitare gli sprechi. Usiamo anche le tecniche già illustrate, come il lavaggio con acqua e bicarbonato o l’avvolgimento nella pellicola per alimenti, per rallentare l’ossidazione.

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Commenti (1)

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  • Cleo

    Io uso sempre il succo di limone. Funziona e mi piace👍👍

    4 Novembre 2023 Rispondi

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Redazione

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