Come cucinare l’orzo: consigli e idee

Come cucinare l’orzo: consigli e idee

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L’orzo è un cereale originario dell’Asia occidentale che è apprezzato in tutto il mondo per via delle sue proprietà nutrizionali. Non tutti però sanno come cucinare l’orzo e come cuocere le tre principali varietà che troviamo in commercio: la scelta tra questi tipi si ripercuote sui tempi di preparazione e cottura.

  • Orzo integrale: il più nutriente, richiede un ammollo di 24 ore prima della cottura e tempi di cottura più lunghi.
  • Orzo decorticato: così chiamato per il processo di rimozione delle parti esterne della buccia del chicco, conserva un notevole contenuto nutrizionale e, come l’orzo integrale, richiede ammollo e lunghi tempi di cottura.
  • Orzo perlato: ha forma rotonda e bianca perché ha subito la rimozione di buccia e crusca del chicco. Questa varietà è la più comoda da utilizzare in cucina, poiché non richiede l’ammollo e ha tempi di cottura abbastanza brevi.

L’orzo è un alimento sano, nutriente e versatile: si presta alla preparazione di una grande varietà di ricette come le zuppe e le minestre, le insalate e i risotti. Vediamo nel dettaglio come cuocerlo e come usarlo in cucina per preparare tante ricette appetitose!

Come cucinare l’orzo perlato

orzotto

L’orzo perlato è una varietà che possiamo cucinare direttamente senza la necessità di ammollo preventivo. Ci sono alcuni piccoli passaggi da eseguire per ottenere un risulato eccellente. Il metodo più comune per cucinare l’orzo perlato è quello della bollitura, ma prima di procedere alla cottura dobbiamo lavarlo accuratamente sotto l’acqua corrente fredda. Questo passaggio è essenziale per rimuovere le eventuali impurità residue dovute al confezionamento.

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Una volta completato il lavaggio, scoliamo l’orzo prima di trasferirlo nella pentola per la cottura. A seconda della ricetta che stiamo preparando, possiamo bollire l’orzo perlato in acqua, brodo o latte. La scelta del liquido dipende dal piatto finale che dobbiamo cucinare. In generale usiamo 300 g di acqua per 100 g di orzo. Portiamo a ebollizione e facciamo cuocere per 45 minuti. Durante questo periodo, i chicchi assorbiranno gradualmente il liquido e diventeranno morbidi. A questo punto l’orzo sarà pronto per la preparazione di ricette gustosissime.

L’orzo perlato è incredibilmente versatile e possiamo usarlo al posto del riso per fare il cosiddetto orzotto. In una pentola facciamo rosolare il mix per soffritto e aggiungiamo l’orzo perlato. Aggiungiamo brodo caldo e portiamo a cottura. L’orzo è pronto quando avrà una consistenza cremosa e ricca, simile a quella del risotto.

Come cucinare l’orzo decorticato

zuppa di orzo al pomodoro

L’orzo decorticato non solo ha cottura lunga, ma va messo in ammollo per 8-12 ore prima di essere cucinato. Una volta trascorso il tempo di ammollo, va scolato e sciacquato abbondantemente sotto l’acqua corrente fredda per eliminare le impurità. A questo punto possiamo metterlo in pentola con l’acqua e bollirlo: anche in questo caso ricordiamo di applicare la proporzione di 1:3, ovvero tre parti di acqua per ogni parte di orzo (per 100 g di orzo, utilizziamo 300 ml di acqua). Se, invece, vogliamo preparare una zuppa d’orzo dobbiamo aumentare il liquido. L’orzo decorticato richiede 50-60 minuti di bollitura e poi possiamo utilizzarlo per accompagnare un secondo di pesce, come il salmone in padella, in abbinamento alla crema di zucca oppure usarlo per fare una minestra di fagioli.

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Come cucinare l’orzo integrale

L’orzo integrale ha chicchi scuri poiché non è sottoposto al procedimento di raffinazione. Per prepararlo adeguatamente, è fondamentale ammollarlo in acqua fredda per 24 ore prima di procedere con la cottura. Successivamente, cuociamolo in abbondante acqua bollente per circa 90 minuti, rispettando la proporzione di 1:3, ovvero tre parti d’acqua per ogni parte di orzo. Questa varietà di orzo è particolarmente adatta per zuppe e minestre.

Orzo con verdure

10 RICETTE CON VERDURE RIPIENE

L’orzo si sposa perfettamente con i legumi e, in particolare, con fagioli e ceci. Inoltre i chicchi di questo cereale sono perfetti per farcire verdure e ortaggi come pomodori, zucchine, melanzane e peperoni. Ci basterà condire l’orzo bollito con il nostro pesto preferito o con il formaggio spalmabile e poi farcire le verdure svuotate dalla loro polpa. Una ricetta perfetta per l’estate è quella dei pomodori ripieni di orzo, un piatto freddo che richiede solo la cottura del cereale e che viene insaporito con mais, formaggio e maionese. In questo modo è pronto per essere utilizzato come deliziosa farcitura per i pomodori.

Insalata di orzo

L’orzo è così versatile che è un ingrediente perfetto per cucinare piatti invernali, caldi e avvolgenti, e piatti estivi rinfrescanti. Infatti, una volta bollito, l’orzo si presta benissimo alla preparazione di piatti freddi. Ad esempio, per realizzare l’insalata orzo, mais e pisellini ci basterà utilizzare l’orzo bollito e poi condirlo con mais, piselli, formaggio e pomodorini. Inoltre possiamo usare l’orzo come sostituito del riso in tutte le ricette di insalate di riso. In più, una volta lessato, ci basterà condirlo con il tonno oppure con il pesto di basilico per avere un piatto appetitoso, facile da portare al lavoro e preparato con soli due ingredienti.

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